Tre i vincitori dei Premi della 14ª edizione della FPA2 a favore della Salute del Pianeta, al Grimaldi Forum. Ospite della serata l’attore Robert Redford.
Ha spiegato S.A.S. Principe Alberto II di Monaco: “Ho creato questi premi per mostrare il mio sostegno a
uomini e donne eccezionali che si impegnano a salvare il nostro pianeta“. Dal 2008, i premi sono assegnati nei settori gestione delle risorse idriche, della biodiversità e del cambiamento climatico.
Il Premio per l’Acqua è stato consegnato alla giovane attivista Autumn Peltier, Commissario capo per l’acqua della Nazione Anishinabe, in riconoscimento del suo impegno per l’accesso all’acqua potabile per gli autoctoni in Canada. Autumn è stata invitata a parlare alla Giornata mondiale dell’acqua delle Nazioni Unite nel marzo 2019 e al Forum economico mondiale di Davos, Svizzera, nel 2020. Continua a sensibilizzare sulla sacralità dell’acqua e sulla necessità di proteggerla. Autumn si batte anche per i diritti dei bambini indigeni e ha ispirato molti giovani in tutto il mondo a farsi sentire per difendere il loro futuro.
Il Premio per la Biodiversità è stato assegnato all’IPBES, la piattaforma intergovernativa scientifico-politica sulla biodiversità e i servizi degli ecosistemi, in riconoscimento del suo prezioso lavoro sullo stato della conoscenza della biodiversità del mondo, degli ecosistemi e dei contributi che danno ai popoli, nonché degli strumenti e dei metodi per proteggere e utilizzare in modo sostenibile queste risorse naturali vitali. A ricevere il premio Anne Larigauderie, segretaria esecutiva dell’IPBES.
L’IPBES è stato istituito come un organismo indipendente dai governi nel 2012 e ora conta 137 Stati membri. Con sede a Bonn, in Germania, il suo segretariato è ospitato dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). L’IPBES riunisce le competenze di tutte le discipline scientifiche comprese le conoscenze autoctone e locali, per fornire informazioni molto rilevanti per adattare le politiche e concretizzarle per ottenere risultati positivi.
Il Premio per il Cambiamento Climatico è andato a GreenWave, un’organizzazione non-profit co-creata da Bren Smith nel 2014 per replicare ed espandere i benefici ecologici ed economici dell’agricoltura oceanica rigenerativa. Oggi, GreenWave forma e sostiene gli agricoltori rigenerativi nell’era del cambiamento climatico e crea opportunità di mercato valide per garantire il loro successo a lungo termine. L’organizzazione lavora con le comunità costiere in tutto il Nord America per creare un’economia blu-verde, L’obiettivo decennale dell’organizzazione è di fornire formazione, strumenti e supporto a 10.000 agricoltori per catalizzare la piantagione di un milione di acri di colture oceaniche rigenerative e ottenere impatti economici e climatici significativi.
LE BORSE DI STUDIO PER DOTTORATI AGLI STUDENTI DELL’IPCC
Nel pomeriggio, il vice-presidente della Fondazione, Olivier Wenden, durante una conferenza stampa aveva presentato ai giornalisti i tre vincitori ed annunciati i vincitori delle borse di studio per dottorati a favore degli studenti dell‘IPCC. il programma è sostenuto dalla FPA2 dal 2011.
Queste borse di studio, assegnate ogni due anni, forniscono un trampolino di lancio ai giovani ricercatori dei paesi in via di sviluppo per perseguire studi post-dottorato e ricerche sul cambiamento climatico per un periodo di tre anni. Abdallah Mokssit, segretario dell’IPCC, ha sottolineato che il programma non è stato solo un successo ma una vera e propria svolta, poiché sostenere questi giovani ricercatori nel corso degli anni non solo dà loro accesso alla scienza ma ha anche un impatto positivo sulle loro comunità e sulla regione, aumentando le conoscenze scientifiche sulle questioni locali. Questo è un passo importante nella lotta contro il cambiamento climatico, permettendo l’attuazione di soluzioni innovative, efficaci e adatte. Al fianco della FPA2 per l’assegnazione delle borse c’è anche la maison Moët Hennessy che permette di aprire il campo di ricerca all’importante tema dei suoli vivi; una nuova concezione della produzione agricola e vinicola basata sulla dinamica naturale dei suoli, la loro tipicità e il rispetto della loro biodiversità funzionale.
10 studenti sono sponsorizzati dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, 10 da Moët Hennessy e 7 dalla Fondazione Cuomo, un partner di lunga data della Fondazione.
UNO SPETTACOLO PER L’AMBIENTE CON I CONIUGI REDFORD
La serata si è conclusa con uno spettacolo emozionante sul tema dell’ambiente, “The Way of the Rain – Hope for Earth“, creata da Sibylle Szaggars-Redford, con la partecipazione speciale dell’attore Robert Redford. Questo spettacolo ambientale è un’ode alla potente bellezza della natura mentre richiama l’attenzione sulla vulnerabilità della Terra di fronte al cambiamento climatico, un messaggio che fa eco al lavoro della Fondation Prince Albert II de Monaco.
Lo spettacolo multidisciplinare, immaginato come un film-concerto, ha accolto sul palco la ZhangomusiQ Orchestra e i cori dell’Opera di Monte-Carlo, nonché il soprano Norah Amsellem. Robert Redford ha fatto una narrazione commovente accompagnato dalla giovane pianista monegasca Stella Almondo. Gli ospiti sono stati trasportati in un viaggio onirico dal caos della creazione dell’Universo alla speranza che insieme possiamo davvero salvare la Madre Terra.