NATI PREMATURI: ANCHE A MONACO UN’ASSOCIAZIONE IN AIUTO

Siamo abituati a conoscere Ezio Gregge per il suo lavoro di comico, attore e regista. Residente nel Principato da molti anni, non tutti sanno che da 27 anni ha creato un’associazione che porta il suo nome che si occupa di bambini prematuri.

Durante una serata, con un folto pubblico al Twiga, ha presentato l’attività di Ezio Gregio Monaco, che oggi aiuta anche il reparto di pediatria dell’ospedale CHPG. 18 mila neonati prematuri hanno usufruito delle apparecchiature donate dall’associazione molti de quali grazie proprio a delle incubatrici.

Solo in Italia sono state effettuate donazioni ad oltre 70 Ospedali mentre all’estero sono state inviate apparecchiature a paesi africani, ultimo dei quali il Madagascar. Nell’ultimo periodo è il Libano ad avere particolare attenzione da parte dell’Associazione Ezio Greggio, al quale sono stati inviati capi di abbigliamento, respiratori polmonari e in questi giorni oltre 16.000 medicinali per un peso complessivo di oltre 4 quintali di confezioni.

Davanti al pubblico, è intervenuto il professor Fabio Mosca,Presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN) nonché Primario della neonatologia della clinica Mangiagalli di Milano, che ha raccontato i dati della prematurità in Italia: circa il 10% delle nascite sono premature e quindi oltre 40 mila neonati necessitano di cure e reparti speciali. Oggi la medicina neonatale ha fatto passi da gigante e si riescono a salvare bimbi che pesano poche centinaia di grammi: recentemente il reparto del professor Mosca ha salvato un bimbo prematuro nato con un peso di 360 grammi. Il bimbo ha anche subito un intervento chirurgico andato a buon fine, ora pesa più di 2 chili e sta bene.

È stata poi la volta del dottorAndré Rousset, primario del reparto di Neonatologia e Pediatria del Centre Hospitalier Princesse Grace di Monaco, anche lui ha spiegato le difficoltà del suo reparto per il poco spazio disponibile al CHPG, e si è augurato con l’aiuto anche della Associazione Ezio Greggio, che in un futuro non lontano possano essere trovate soluzioni che permettano al suo reparto di avere una dimensione più consona.

Tutte le informazioni sull’associazioni sono visibili su: eziogreggio.mc