Il Presidente del Conseil National, Stéphane Valeri, e i parlamentari hanno ricevuto la stampa per i consueti auguri di buon anno. È stata anche l’occasione per ricordare tutto il lavoro svolto e gli impegni più importanti dei prossimi mesi.
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE A FAVORE DELLA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID-19
Il primo augurio del Presidente Valeri è stato quello che il 2022 sia l’anno in cui la pandemia del Covid-19 finisca! Valeri ha poi ricordato l’impegno costante del Comité Mixte de Suivi Covid-19 (Governo, Conseil National e Comitato Scientifico) che è giunto alla sua 44ma dove si discutere della situazione e delle iniziative da prendere per far fronte alla situazione. “Di una cosa siamo certi – ha detto Valeri – la vaccinazione è necessaria perché protegge dalle forme gravi della malattia e grazie ad essa si allevia la tensione nel reparto di terapia intensiva, salva la vita e permette così al nostro personale ospedaliero, che è stato molto sollecitato dalla primavera 2020, di tenere duro e superare le varie ondate di virus che si sono succedute, ultima la Omicron. Questa non è un’opinione, ma un dato di fatto constato in tutto il mondo.Per questo ci siamo presi le nostre responsabilità votando la legge sulla vaccinazione obbligatoria per gli operatori sanitari e gli stabilimenti sanitari, limitando le sue conseguenze sociali e umane e proteggendo di conseguenza le persone più fragili da curare“.
Il Presidente dell’Assemblea ha poi ricordato che il tasso di vaccinato a Monaco è fermo al 68%, quindi ancora troppo basso, e il Conseil National attende che il governo dia il via alla campagna di comunicazione a favore della vaccinazione di cui si parla da tempo per sollecitare gli indecisi ma che ancora non è stata messa in pratica.
Ha poi ricordato l’eccellenti condizioni in cui si svolgono sia i PCR che le vaccinazioni ed ha ringraziato per il loro lavoro il personale sanitario. Valeri ha poi messo in evidenza la distribuzione, al rientro delle vacanze di fine anno, degli auto-test nelle scuole e nelle imprese ma si è anche chiesto perché questa iniziativa non è stata presa anche molto prima dal governo a titolo di prevenzione, visto che questi test esistono da parecchio tempo ed è stata un’iniziativa sollecitata varie volte dal consigliere, dottor Christophe Robino, presidente del Cisad.
“Trovo che a volte il governo non è abbastanza reattivo, nel prendere misure in tempi reali – ha precisato Valeri – eppure nel nostro Paese di piccole dimensioni si dovrebbe reagire rapidamente rispetto alle grandi nazioni. Abbiamo chiesto da diversi mesi senza essere ascoltati dimettere nelle nostre scuole dei purificatori d’aria e rilevatori di CO2, che si trovano regolarmente in che si trovano regolarmente nelle scuole della vicina Francia ma anche la distribuzione di maschere FPP2 a tutti coloro che lavorano nei pubblici uffici ma fin’ora non abbiamo ricevuto risposte“.
TORNANO GLI AIUTI PER ALCUNI TIPI DI ATTIVITÀ ANCORA IN CRISI
Alcune attività, a causa della pandemia, incontrano ancora delle difficoltà, soprattutto turismo, eventi e commercio per questo motivo la Commissione di Accompagnamento per la ripresa economica (CARE), si è riunita il 18 gennaio e i rappresentanti del Conseil National hanno chiesto di sostenere queste attività ed il governo ha deciso di prendere alcune iniziative in tal senso.
LAVORO LEGISLATIVO DELL’ASSEMBLEA
Nonostante la pandemia il lavoro legislativo è stato intenso: dall’approvazione della nuova legge per la trasmissione della nazionalità con il matrimonio, al riconoscimento di pratiche sanitarie non convenzionali, alla salvaguardia del settore abitativo protetto senza dimenticare il riconoscimento des Enfants du Pays o la lotta contro il bullismo e la violenza nelle scuole.
Tra i progetti di legge 2022 che saranno presi in esame e discussi c’è la lotta contro il riciclaggio di denaro, “Sorveglieremo attentamente -ha detto Valeri- il dispositivo anti-riciclaggio di capitali sia adattato alla specificità del paese e non danneggi la competitività delle nostre aziende creando svantaggi concorrenziali non richiesti dalla normativa internazionale“.
L’anno 2022 dovrebbe essere anche l’anno in cui sarà approvata una legge che istituisce un regime monegasco di pensione complementare senza più passare dalla Francia (Agirc-Arrco). Questo sistema permetterà ai dipendenti e gli attuali pensionati,grazie alle eccedenze generate, di beneficiare di una migliore pensione complementare. Inoltre, sia i dipendenti che i datori di lavoro vedranno ridotti i loro contributi. Quest’anno sarà anche votata la legge sullo statuto dei funzionari nel settore pubblico.
Valeri ha concluso il suo intervento ricordando quanto sia importante la presenza di tanti media diversificati nel Principato, che pure è uno Stato-Città, dell’importanza della libertà di stampa che a volte crea scontro e dibattito ma sempre nel senso costruttivo, augurando un felice 2022 e soprattutto buon lavoro!