COVID-19: CAUTELA NEGLI ALLENTAMENTI SULLE DISPOSIZIONI SANITARIE

I ministri della salute, Didier Gamerdinger e degli Interni, Patrice Cellario hanno indetto una conferenza stampa per annunciare i lievi ammorbidimenti nelle regole sanitarie decise per controllare la pandemia del Covid-19.

Covid-19: il governo di Monaco annuncia piccole aperture nelle restrizioni sanitarie ed annuncia l'arrivo del nuovo vaccino Novavax
Al centro i Ministri Patrice Cellario, a sinistra e a destra, Didier Gamerdinger, ft(c)WSM

Ha aperto il Ministro della Salute che ha spiegato: “La pandemia non è dietro alle nostre spalle, il virus é sempre in circolazione, per questo nonostante le ampie aperture di altri Paesi Europei, noi preferiamo essere cauti.Del resto l’Omicron e meno letale ma più contagioso”. Il ministro ha infatti ricordato come lo scorso anno con le aperture delle discoteche a Saint Tropez, per esempio, fosse dilagato nuovamente il virus in tutto il Var diffondendosi fino al Principato.

Intanto con il rientro dalle vacanze invernali, una buona risposta è arrivata dagli auto-test, eseguiti dai dipendenti e nelle scuole. “In ambito scolastico, tra studenti e dipendenti 100 mila test eseguiti e 37 casi positivi – ha detto il Ministro degli interni Cellario – Le persone hanno preso coscienza dell’importanza dello screening“.

I contagi continuano – ha aggiunto Gamerdinger – confinati a casa con sintomi ci sono 114 persone con una media di 40 anni di età mentre in ospedale la pressione diminuita. Le persone che finiscono in rianimazione sono in generale anziani non vaccinati, mentre i ricoverati sono sempre anziani magari vaccinati che però hanno patologia importanti come il cancro, malattie cardiache, ipertensione, diabete e quindi hanno bisogno di altre cure”.

PICCOLE APERTURE E L’ARRIVO DI UN NUOVO VACCINO NOVAVAX

Il Ministro ha spiegato di attendere che si torni al livello più basso del tasso d’incidenza, anche se sono in corso tutta una serie di riflessioni per dare apertura nel futuro prossimo ai locali notturni e discoteche ma anche con la Camera Padronale delle Costruzioni.

PASS SANITARIO: non era più necessario per andare dal parrucchiere e negli istituti di bellezza, dal 28 febbraio il Pass Sanitario non sarà più richiesto alle categorie di dipendenti ritenuti “essenziali” in certe attività come le banche, l’amministrazione pubblica, le società concessionarie come Monaco Telecom o la SMEG. Per tutto il resto al chiuso, ristoranti, bar, teatri, stadi, spettacoli ed eventi, supermercati e negozi in genere il Pass Sanitario resta obbligatorio.

TELELAVORO: l’obbligo di 3 giorni di telelavoro alla settimana resta fino al 4 marzo, dopodiché sarà il datore di lavoro decidere se vuole continuare ad alternare o far riprendere il lavoro in presenza a pieno ritmo, tuttavia il telelavoro resta consigliato dalle autorità.

SCUOLA: dal 28 febbraio non ci sarà più obbligo di mascherine durante la ricreazione in esterno e durante le ore di educazione fisica. Maschere obbligatorie invece in classe e all’interno degli istituti.

SPORT: sempre da lunedì 28 febbraio le associazioni sportive di sport da contatto potranno riaprire gli allenamenti ma sempre indossando le maschere, il tempo di organizzare il protocollo sanitario e dal 7 marzo sarà possibile riprendere gli allenamenti senza maschera anche all’interno delle palestre. La maschera resta obbligatoria all’interno degli stadi.

RISTORANTI E LOCALI: dal 28 febbraio i cocktail in piedi, con tavolini alti e le consumazioni ai banconi dei bar saranno di nuovo possibili; sarà possibile mangiare durante certi eventi come allo stadio ma durante le partite invece

RESTANO IN VIGORE: il limite di 74 db di musica nei locali; restano chiuse le discoteche e vietato il karaoke; ancora vietati anche i buffet, i self-service e la condivisione di piatti.

VACCINO NOVAVAX: sarà possibile vaccinarsi con questo nuovo vaccino dalla prossima settimana. Chi volesse essere vaccinato deve mettersi in contatto con il centralino del Centro di Vaccinazione (92055500) per chiedere di essere richiamati per questa vaccinazione. Il Novavax non può per il momento essere utilizzato come dose di richiamo se si è stati vaccinati con Pfiser.

Il Ministro della Salute Gamerdinger ha concluso chiedendo a tutti di continuare a mantenere i gesti barriera, mentre l’attenzione delle autorità è concentrata su tassi d’incidenza e contagiosità