In occasione della 5° Monaco Ocean Week organizzata dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco insieme all’Istituto Oceanografico di Monaco e al Centro Scientifico di Monaco, lo Yacht Club de Monaco ha celebrato il 10° anniversario di Monaco Capitale dello Yachting.
Iniziato nel 2012, il progetto per consolidare la posizione del Principato come centro di eccellenza per il settore della nautica di lusso, ha assunto una nuova dimensione internazionale come: Monaco, Capital of Advanced Yachting.
Ha dichiarato S.A.S. il Principe Albert II Presidente dello Y.C.M.: “Intendo incoraggiare e promuovere la nostra tradizione di innovazione che si basa sul progresso tecnologico per costruire un futuro responsabile per lo yachting, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite che condivido attraverso la mia Fondazione.… Il principio guida è sinonimo di una crescita che rispetti l’ambiente, comprendendo che lo sviluppo sostenibile non è un vincolo ma una leva che può migliorare la resilienza del settore, generare valore aggiunto e contribuire a un ecosistema sano e a una comunità forte”.
Ha aggiunto il Ministro di Stato Pierre Dartout: “La visione è semplice: Monaco deve essere sempre all’avanguardia nelle questioni economiche e ambientali. Dobbiamo mobilitare tutte le parti interessate. Ci sono quasi 1.000 posti di lavoro a Monaco nel settore della nautica da diporto. È un fattore essenziale della nostra attrattiva, poiché il Principato offre una rete eccezionale delle diverse professioni che operano in questo settore” e il Ministro dell’Ambiente Céline Caron-Dagioni ha tenuto a ricordare che il Principato si è impegnato a ridurre l’emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 ed a diventare carbon neutral entro il 2050. “Pertanto – ha aggiunto la ministra Caron-Dagioni – Monaco deve essere un esempio. La costruzione di uno yachting eco-responsabile può essere prevista solo in modo concertato con tutti i partner. Dobbiamo essere tutti d’accordo su questo tema per rispettare i nostri impegni di riduzione dei gas a effetto serra“.
Infine Frédérice Genta, Delegato Interministeriale della Transizione Energetica ha sottolineato che anche lo yachting, deve evolversi e modernizzarsi. Potrebbe avere un ruolo centrale, abbracciando in particolare la tecnologia digitale. Per preservare il fragile legame tra l’uomo e il mare, questa crescita e questa modernizzazione possono essere realizzate solo rispettando l’ambiente marino.
Una piattaforma dedicata, per proprietari, membri dello YCM e professionisti dello yachting, ha messo sotto i riflettori le numerose iniziative e soluzioni innovative al servizio della formazione dello yachting di domani.
Utilizzando anche un formato innovativo di Web TV, è stato presentato il 2° Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous, che si svolgerà il 25-26 settembre 2022, organizzato da M3 in collaborazione con Blumorpho e Extended Monaco.
Per rispondere alle sfide dei porti turistici virtuosi, il concetto originale e il processo di selezione di questo evento, focalizzato sulle startup, è stato esteso quest’anno per includere porti turistici e architetti. Tutte e tre le categorie saranno referenziate nell’E-Catalogue e avranno la possibilità di vincere un Monaco Smart & Sustainable Marina Award.