Il Principato ha fatto sentire la sua voce sulla situazione in Ucraina davanti a tutte le sedi Istituzionali internazionali.
In conformità con le istruzioni date da S.A.S. il Principe Sovrano, non appena la Federazione Russa ha invaso il territorio ucraino, Monaco ha espresso il suo pensiero presso le organizzazioni internazionali (ONU, Consiglio d’Europa, Organizzazione per la sicurezza e la difesa (ONU, Consiglio d’Europa, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, OSCE) affermando attraverso i rappresentati diplomatici il suo fermo attaccamento al rispetto del diritto internazionale, alla sovranità dell’Ucraina e la sua integrità territoriale all’interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti. Il Principato inoltre ha anche chiesto che venga proseguito il dialogo e i negoziati diplomatici, ed ha riconosciuto il coraggio del popolo ucraino e dei suoi dirigenti politici.
Il Principato di Monaco ha partecipato attivamente alla sessione speciale d’emergenza dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, convocata dal Consiglio di sicurezza, che si è tenuta a New York. Questa è stata la prima sessione speciale d’emergenza convocata dal Consiglio di Sicurezza in 40 anni su una questione relativa al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale.
Gli stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato una risoluzione intitolata “Aggressione contro l’Ucraina” che “deplora nei termini più forti l’aggressione commessa dalla Federazione Russa contro l’Ucraina” e “chiede che la Federazione Russa cessi immediatamente l’uso della forza contro l’Ucraina”.
S.E. Isabelle Picco, ambasciatrice, rappresentante permanente di Monaco presso le Nazioni Unite, ha ricordato l’attaccamento del Principato al rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, nonché l’importanza di risolvere le controversie con mezzi pacifici. Ha anche deplorato la violazione della tregua olimpica da parte della Federazione Russa e le numerose ripercussioni di questo conflitto sulla popolazione civile.
Inoltre, un dibattito urgente sulla situazione in Ucraina si è tenuto al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, una risoluzione, appoggiata da 70 Stati tra cui Monaco è stata adottata con 32 voti a favore e 2 contro. Essa mira a istituire una commissione internazionale d’inchiesta sulla situazione in Ucraina. La Commissione avrà il compito di indagare, raccogliere e conservare le prove delle violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale.
Nel suo discorso, S.E. Carole Lanteri, Ambasciatrice, Rappresentante permanente di Monaco presso l’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra, ha invitato tutte le parti in conflitto a rispettare i diritti umani e il diritto internazionale umanitario. In concreto, questo significa proteggere la popolazione civile e le infrastrutture, in particolare le scuole e gli ospedali. A nome del Principato, ha anche esortato le parti a riprendere il dialogo in vista di una soluzione politica del conflitto.