“We Are Only A Moment” è il titolo originale dell’esposizione realizzata da un gruppo di studenti del quarto anno del Pavillon Bosio, Scuola Superiore d’Arte Plastica di Monaco, e una altro gruppo di studenti della scuola di commissari e curatori dell’Istituto di Bratislava in Slovacchia.
Il progetto di questa mostra è nato grazie alla collaborazione con il Nouveau Musée National de Monaco che ha prestato una sua collezione. Spiega Gabriel-Noé Rosticher, figlio d’arte, studente del penultimo anno specializzando in scenografia: “L’esposizione racconta la storia di un donatore poco conosciuto Henri Drapier, che morì alla fine degli anni ’40 e lasciò la sua collezione di oggetti. Sono oggetti di diversi tipi, che l’uomo collezionò durante i suoi viaggi, molti in Oriente. Nell’ambito della mostra mi sono occupato di allestire la scena, ossia questa scaffalatura centrale, affinché potessero essere messe in mostra le opere ma ci fosse la possibilità di mostrare lo spazio per dividerlo in periodi della vita di Heri Drapier”.
Non avendo notizie certi del collezionista i giovani hanno deciso di suddividere la mostra in periodi immaginari della storia: infanzia, insicurezza, spiritualità, ricerca dei sensi, riflessione ed ossessione.
Gli studenti hanno così percorso tutte le tappe dell’allestimento di una mostra. Recandosi nelle riserve del NMNM, scegliendo i pezzi della collezione, maneggiandoli con cura, preoccupandosi di tutti quei dettagli, come temperatura e umidità per l’esposizione di oggetti così antichi.
Racconta Claire Héraud, anche lei futura scenografa: “Avevamo degli oggetti speciali che non rientravano nei contesti scelti nella mostra in sala. Abbiamo pertanto ideato una camera segreta, quella che si riferisce alle ossessioni. Abbiamo chiuso con una porta e messo uno spioncino. Il visitatore può pertanto diventare un voyeur e spiare all’interno della stanza“. Non vi sveliamo cosa abbiamo visto al suo interno ma vi invitiamo a visitare la mostra, un vero tesoro esposto solo fino al 30 marzo.
Entrata Libera: Pavillon Bosio 1 Av. des Pins, 98000 Monaco
ft(c)WSM Maschera asiatica La porta delle ossessioni con spioncino
Hanno realizzato la mostra: Ivana Brandysová, Dominika Bolgáčová, Michaela Váňová, Tereza Tomešová sotto la supervisione di Juraj Čarný, professeur au Curatorial Studies Institute.
Gabriel-Noé Rosticher, Eléonore Kabouche, Ahmad Reshad, Céleste Laurent, Léah Friedman, Claire Héraud, Marian Vignali, Maria-Magdalena David. Sous la supervision de Laurent P. Berger, Renaud Layrac et Mathilde Roman, professori al Pavillon Bosio.