Un incantevole borgo nel cuore dell’Emilia Romagna, un soggiorno “country chic” tra mare e campagna o una lussuosa esperienza vicino al mare, qualunque sia la scelta, quello che conta è godersi l’esperienza di un soggiorno all’insegna del relax e del divertimento, tra tentazioni culinarie e paesaggi mozzafiato
La cucina dell’Emilia Romagna è una delle migliori al mondo e le ragioni sono molteplici e tutte gustosissime. La profonda tradizione legata ai prodotti di questo territorio consente, infatti, di scoprire i migliori itinerari e percorsi enogastronomici.
Dall’Adriatico agli Appennini, passando per la pianura e le città d’arte, sorge il più grande distretto del cibo italiano, la Food Valley nazionale: un prestigioso paniere di prodotti della tradizione, protetti dai marchi DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) che ne garantiscono la qualità e la genuinità.
Nascono qui, infatti, alcune delle eccellenze gastronomiche per cui l’Italia è conosciuta in tutto il mondo. Dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, dall’ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di Reggio Emilia al Culatello, dallo Squacquerone allo squisito Cotechino di Modena, dalla deliziosa Mortadella a tutti i piatti creati con la pasta all’uovo fatta in casa come le tagliatelle, le pappardelle, i cappelletti, gli strozzapreti, senza dimenticare i famosi tortellini.
Genuinità e sapori sinceri che sanno conquistare ogni palato come la piadina romagnola: la semplicità di questo prodotto ha identificato questa regione, passando da simbolo della vita rustica e campagnola, il “pane dei poveri”, a prodotto di largo consumo. Oggi la piadina è una prelibatezza proposta con mille ripieni e farciture nei caratteristici chioschi disseminati un po’ ovunque e sempre presente nei ristoranti. Tra i dolci, invece, non poteva mancare il gustoso Panpepato: il profumo e il sapore inconfondibili sono dominati dal cioccolato, al quale si sovrappongono note speziate quali noce moscata, cannella, canditi e mandorla tostata.
Da questa lista di prelibatezze esce l’immagine di un patrimonio enogastronomico, capillarmente diffuso nel territorio, che rispecchia e testimonia la straordinaria ricchezza culinaria dell’Emilia-Romagna.
Infine qualche consiglio su quale calice ordinare. Il Sangiovese e il Lambrusco sono, sicuramente, i vini più noti e amati ben oltre i confini di questa accogliente regione: intensi e profumati sono in grado di infiammare il cuore e gli animi dei “Wine lovers”.
In un territorio così ricco di amore per la cucina e per la tavola possono forse mancare Musei completamente dedicati al Gusto? Queste strutture (ad oggi sono ben 26), concepite come luoghi dinamici e in grado di animare l’ambiente, sono un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, una nuova forma di turismo che vuole far scoprire la cultura locale attraverso i suoi prodotti enogastronomici.
L’Emilia Romagna è una terra generosa, gioiosa e affascinante dove il piacere di vivere si concretizza mirabilmente soprattutto a tavola, perché il momento conviviale è un’esperienza per il palato, gli occhi e il cuore.