UPAINT sesta edizione ha aperto venerdì 17 giugno il suo villaggio con alcuni tra i migliori artisti internazionali di street art. Aperto al pubblico, se siete a Monaco o passate di qui non dovete mancare di andare a visitare sulle Terrazze du Soleil, davanti al casinò di Monte-Carlo, questo spettacolo eccezionale a favore della Fondation Prince Albert II de Monaco.
Buff Monster, ft©WSM 
Dan Kitchener 
In preparazione l’opera di Futura
La street art, sdoganata da 6 anni nel Principato di Monaco, grazie all’organizzatore dell’evento Alberto Colman, è volata sulle Terrazze davanti al Casinò con Futura, Tim Marsh, Pez, The London Police, Alice Pasquini, Spok Brillor, Bond Truluv, Aura Oldhaus, Bordalo II, Buff Monster, Curtis Hylton e Mr One Teas, Dario Vella.
14 artisti internazionali, 14 stili diversi, ognuno con tecniche diverse e loro segreti particolari ma tutti accorsi a questo festival con gioia per contribuire all’iniziativa della Fondazione Principe Alberto II di Monaco per salvare gli animali della foresta.
Racconta Dario Vella, già conosciuto a UPAINT, per aver partecipato nel 2019 e 2020 : “L’arte è la mia vita e dobbiamo tutti contribuire a proteggere l’ambiente, per questo motivo quest’anno sono tornato per creare un disegno anamorfico. Si tratta di tavolo da gioco, visto che siamo accanto al Casinò e sul tappeto ci sono un lupo e un orso. La mia domanda è una provocazione: vogliamo giocarci gli animali dei nostri boschi?“.
L’anamorfico di Dario Vella 
Alice Pasquini 
Aura & Oldhause 
Bob dei The London Police 
bond Truluv 
Scultura di Bordolo II
La più bella soddisfazione per Alberto Colman è sentire gli artisti che sono felici di essere qui, che condividono le loro esperienze, i loro lavori “un atmosfera calorosa e di complicità. Si conoscono di nome gli artisti e magari non si sono mai incontrati. Nei vari Festival lavorano separati perché devono fare grandi muri ma qui da noi lavorano gomito a gomito, nascono delle belle amicizie e ne siamo davvero felici”. C’è anche però chi si ritrova dopo tanti anni è il caso di Alice Pasquini e Futura, racconta l’artista romana: “È stato un piacere rivederlo qui a UPAINT, abbiamo lavorato insieme su un muro nella metropolitana di New York“.
UPAINT: Terrasses du Soleil fino al 20 giugno 2022, aperto al pubblico, https://www.upaint.art/?lang=fr
