MONACO COLLECTIF HUMANITAIRE: RIPRESA DEGLI INTERVENTI CARDIO-PEDIATRICI

Grazie al Monaco Collectif Humanitaire (MCH) e ai suoi donatori, sono riprese le operazioni sui bambini dei Paesi in via di sviluppo presso il Centro Cardio-Toracico di Monaco, dopo una pausa di due anni a causa della Covid-19.

Grazie al Monaco Collectif Humanitaire (MCH) e ai suoi donatori, sono riprese le operazioni sui bambini dei Paesi in via di sviluppo presso il Centro Cardio-Toracico di Monaco, dopo una pausa di due anni a causa della Covid-19.
Ft.©Direc.Com.Stéphane Danna

Tre bambini provenienti da Senegal, Costa d’Avorio e Burundi hanno potuto beneficiare di un’operazione effettuata dalla nuova équipe cardio-toracica del Centro, composta dalla professoressa Sylvie Di Filippo e dai dottori Olivier Metton, Olivier Raisky, Stefano Di Bernardo e Aude Missana.

L’MCH e il Centro Cardio-Toracico di Monaco hanno accolto, accanto ai bambini operati, anche diversi donatori, tra cui il Comitato Olimpico Monegasco e la Compagnie Monégasque de Banque (CMB), che hanno sponsorizzato per un importo di 42.195 euro la “Six Star Medal” che viene consegnata ai coloro che riescono a finire le 6 maratone del World Marathon Majors (Boston, Chicago, New York, Berlin, Londres et Tokyo). La somma di 42.195 euro è un’allusione alla distanza in chilometri percorsa in una maratona.

Erano presenti anche l’associazione Monaco Aide et Présence, Rencontres Africaines e la Croce Rossa monegasca, che svolgono un ruolo importante nell’assistenza chirurgica dei bambini.

Lanciato nel 2008, l’MCH opera nel Principato di Monaco fin dall’inizio su bambini le cui patologie cardiache non sono operabili nel loro paese d’origine. Ad oggi, 460 bambini hanno già beneficiato dell’intervento.

Negli ultimi anni, grazie al rafforzamento delle competenze nei Paesi partner di MCH, sono state sostenute operazioni anche a livello locale, in Mali, Madagascar e Senegal. Questo sarà presto il caso del Burkina Faso.

www.mch.mc