Dopo il Covid, ritornano le biblioteche “partecipative”. Il Dipartimento di Pianificazione Urbana (DAU) aumenta il loro numero con la creazione di due nuovi punti.
Dal 2019 sono state aperti punti nel Jardin de l’âne a Fontvieille, alla Stazione, oradue nuovi punti sono allo Square Gastaud a La Condamine e il Jardin du Trocadero in Place des Moulins.
Riconoscibili per il loro design originale, ideato dagli architetti Marcelo Ertorteguy e Sara Valente, fondatori di Studio Stereotank (http://www.stereotank.com/), a New York, il concetto è stato ripreso con il loro accordo e trasformato dal DAU per adattarlo al Principato di Monaco.
L’obiettivo è sempre quello di dare una seconda vita ai libri ma anche ai CD e a DVD, depositandoli nella biblioteca dove tutti possono prenderli in prestito e riutilizzarli per evitare che siano gettato via.