La prima tappa del viaggio in Italia di S.A.S. il Principe Alberto II lo ha portato in Basilicata, a Ripacandida, Comune entrato a far parte dei “Siti Storici dei Grimaldi di Monaco“.
Nel 1524, i Grimaldi di Monaco si erano posti sotto la protezione della Spagna degli Asburgo. Nel 1532, per consolidare l’alleanza, l’imperatore Carlo V, che dominava il sud della penisola italiana in qualità di Re di Napoli, concesse ai signori di Monaco un certo numero di feudi. Tra questi c’era Ripacandida.
Il Principe è atterrato all’aeroporto Gino Lisa di Foggia e da lì ha raggiunto Ripacandida dove il Sovrano ha scoperto la targa d’ingresso al Paese:“Sito storico dei Grimaldi di Monaco“. Dal 2020 il Comune lucano è stato ammesso nell’associazione Siti storici Grimaldi di Monaco, riallacciando così i rapporti con il Principato dal lontano 1532.
S.A.S. il Principe Alberto II è stato accolto dal sindaco Giuseppe Sarcuno. Dopo un incontro con le autorità locali presso il Municipio, il Principe ha raggiunto la Piazza del Popolo dove ha battezzato la terrazza panoramica il “Belvedere dei Principi di Monaco“. Più tardi, a Palazzo Lioy, residenza appartenuta a una nobile famiglia al servizio dei Signori di Monaco, il Sovrano ha ammirato un diploma del XVI secolo su cui è illuminato lo stemma dei Grimaldi. La giornata si è conclusa con la visita al castello.
Martedì 4 ottobre visita in Campania al Paese di Monteverde in provincia di Avellino.
Belvedere dei Principi di Monaco