ANNE EASTWOOD AMBASCIATRICE DI MONACO PRESENTA LE CREDENZIALI A MATTARELLA

Durante una cerimonia ufficiale tenutasi al Quirinale, S.E. Anne Eastwood ha consegnato al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, le sue credenziali come nuova Ambasciatrice Straordinaria e Plenipotenziaria del Principato di Monaco.

La cerimonia è stata seguita da un incontro privato nel prestigioso “Studio alla Vetrata”, dove solo poche settimane fa si sono tenute le consultazioni politiche per la formazione del nuovo Governo italiano.

Con il Presidente Mattarella erano presenti i consiglieri diplomatici e il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, in rappresentanza del governo italiano.

Oltre agli stretti legami economici e culturali e alle collaborazioni in corso con la Regione Liguria, sono state menzionate le recenti visite del Principe Sovrano agli ex feudi italiani dei Grimaldi, nonché il futuro gemellaggio di Monaco con il comune di Dolceacqua in provincia di Imperia, a testimonianza della secolare amicizia tra il Principato e l’Italia e del sostegno dato da S.A.S. il Principe Alberto II alla promozione di questi territori e allo sviluppo di scambi e progetti comuni.

Sono state quindi discusse diverse questioni di interesse comune, a seguito degli accordi conclusi nel settore fiscale, economico e umanitario.
Sia l’ambasciatrice monegasca che il Capo dello Stato italiano si sono rallegrati per il dinamismo della cooperazione bilaterale, il dinamismo delle relazioni bilaterali e ha espresso il desiderio di entrambi i Paesi di rafforzare ulteriormente il dialogo e la cooperazione in tutte le aree di sinergia e in particolare nel settore dell’ambiente, dove Monaco e l’Italia collaborano già strettamente nell’ambito delle iniziative monegasche per la preservazione dell’ambiente marino nel Mediterraneo. A questo proposito, il Presidente italiano ha elogiato la risoluta azione ambientale del Principe sulla scena internazionale e nel campo dell’ambiente come di importanza globale, per assumere una delle più grandi sfide del XXI secolo per l’umanità.