I due membri dello YCM che parteciperanno alla 12ª edizione della Route du Rhum sono il tedesco Boris Herrmann a bordo d’IMOCA Malizia – Seaexplorer e il franco-israeliano Oren Nataf con il trimarano Rayon Vert (classe Rhum Multi).
Sono 138 i velisti che si stanno preparando per la partenza della 12ª edizione della Route du Rhum, Destinazione Guadeloupa, per la regata transatlantica in solitario, il 6 novembre a Saint-Malo in Francia. Commenta Pierre Casiraghi, Vice-Presidente dello YCM: “Siamo molto orgogliosi che due dei nostri soci partecipino a questa prestigiosa regata transatlantica in solitario, creata nel 1978 e organizzata ogni quattro anni. Entrambi hanno un approccio diverso: Oren, un appassionato, che sperimenterà la sua prima regata transatlantica in solitaria, e Boris, uno skipper professionista che parteciperà per la seconda volta alla competizione. Due personalità diverse ma entrambe animate da una passione comune, con il desiderio di percorrere le 3.543 miglia nautiche della rotta in solitaria e realizzare così il loro sogno“.
In effetti Boris Herrmann, 41 anni, si era piazzato al 5° posto nel 2018, adesso si presenta vincitore del Campionato IMOCA 2018/2020; Boris Herrmann, insieme a Pierre Casiraghi, anch’egli fondatore del Team Malizia, ha deciso di continuare l’avventura IMOCA in una campagna quinquennale a bordo di una nuova barca, Malizia-Seaexplorer, nata dopo 18 mesi, 5.000 ore di progettazione, 45.000 ore di costruzione e il coinvolgimento di 250 persone. Herrmann oltre alla performance sportiva, proseguirà anche la sua opera di divulgazione ambientale verso i giovani e l’oceanografia, temi cari a S.A.S. il Principe Alberto II, presidente sia della FPA2 che dello YCM.
Il Team Malizia continuerà a raccogliere dati oceanografici raccolti in aree remote come l’Oceano Meridionale, e condivise con i ricercatori, grazie all’installazione a bordo di Ocean Pack, un mini-laboratorio installato sia sulla vecchia che sulla nuova imbarcazione, e desideroso di sensibilizzare l’opinione pubblica sui cambiamenti climatici portando il messaggio degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite con il suo slogan “A Race We Must Win – Climate Action Now”
Questa è la prima Route du Rhum per Oren Nataf, 50 anni, un velista nel cuore e che ammette di essere “un dilettante totale”. Ha spiegato Oren: “Il mio obiettivo principale è portare Rayon Vert nelle Antille, fare una gara “pulita” e divertirmi. Il campo della nostra categoria (classe Multi Rhum) è particolarmente forte quest’anno, con la presenza di figure emblematiche della vela oceanica, come Philippe Poupon, Roland Jourdain e Marc Guillemot. – ed aggiunge – Non sono un atleta, quindi ho dovuto iniziare. Da tre anni faccio un’ora di sport al giorno. Ci vuole un po’ di coraggio perché non è naturale andare in mare da soli. Una volta lì, però, è un piacere”.
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