Torna con i concorrenti sul posto a Monaco la 23a No Finish Line, dal 12 al 20 novembre, dopo che per due anni a causa della crisi sanitaria aveva dovuto essere organizzata in un formato digitale. Il via e1 stato dato da S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco.
Obiettivo sempre più originale per la No Finish Line che quest’anno vorrebbe che fossero percorsi 400.000 chilometri da 10.000 partecipanti, un risultato che si raggiungerà solo grazie alla mobilitazione di corridori e camminatori, per aiutare i bambini più sfortunati e malati.
Per 8 giorni consecutivi, corridori e marciatori, dovranno percorrere il massimo dei chilometri sul circuito di Fontvieille 1140 m. lo stop è previsto domenica 20 novembre ore 14.Alla No Finish Line partecipano persone singole, professionisti e dilettanti della corsa ma anche aziende e associazioni che si organizzano in squadre per partecipare.
La regola dela gara di solidarietà non cambia: correre o camminare sul circuito di Fontvieille, con un chip fornito dall’organizzazione, per il numero di volte desiderato. Per ogni chilometro percorso Children & Future si impegna a donare 1 euro a sostegno di progetti per bambini malati o in situazioni poco fortunate.
La migliore prestazione assoluta nell’individuale maschile della No Finish Line è del 2012 con 1041 km e nell’individuale femminile di 924 km.
Ambasciatore della No Finish Line per il secondo anno consecutivo è il giocatore di basket dell’A.S.Monaco Yakuba Ouattara.
Al via anche l’associazione Femme Leaders Monaco, con loro al centro la Presidente del Conseil National Brigitte Boccone-Pages, ft©D.R.