LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlene di Monaco, accompagnati dai loro figli, il Principe ereditario Jacques e la Principessa Gabriella, hanno partecipato alla preparazione di 46 tartarughe che andranno a ripopolare il Senegal con la loro specie.
Dal 2012, il Museo Oceanografico ospita alcune tartarughe sulcate o africane (Centrochelys sulcata), la terza tartaruga terrestre più grande terrestre al mondo. Sette di questa specie erano state regalate dall’ex Presidente del Mali, Amadou Toumani Touré, a S.A.S. Il Principe Alberto II di Monaco, in occasione di un viaggio ufficiale.
Le tartarughe erano state accolte sul tetto-terrazza del Museo oceanografico, in uno spazio allestito apposta per loro. Da allora, sono nati 49 piccoli: 46 di loro entrano a far parte di un progetto d di ripopolaIone della specie in Senegal e sono pertanto trasferiti al Centro di Protezione delle Tartarughe in Senegal al Village di Noflaye, in collaborazione con l’istituto Africano per lo Studio e la Protezione di Thomas Diagne, un esperto riconosciuto mondialmente che opera da 30 anni per questa specie minacciata da estinzione.
Alla preparazione per la partenza delle tartarughe, hanno partecipato anche le LL.AAA.SS. i Principi Alberto II e Charlene con i loro figli, il Principe ereditario Jacques e la Principessa Gabriella nel giorno del loro 8° compleanno.
Le tartarughe saranno imbarcate, domani lunedì 12 dicembre, dall’aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle, in collaborazione con Air France KLM Cargo.Il 13 dicembre, saranno accolte in una zona di adattamento presso il Villaggio delle Tartarughe di Noflaye.
Il Principe ereditario Jacques colora un pochoir sulla cassa delle tartarughe 
e anche la sorella, la Principessa Gabriella decora la cassa 
alcune delle 46 tartarughe prima della partenza, che si trovano in letargo.
