L’Accordo RAMOGE* ha tenuto la 55ª riunione della sua Commissione, presieduta da Isabelle Rosabrunetto, Direttore generale del Dipartimento per le relazioni esterne e la cooperazione.
In questa occasione, le delegazioni francese, italiana e monegasca hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento delle attività del programma di lavoro biennale 2021-2022. Durante quest’ultimo anno, l’Accordo ha potuto rilanciare pienamente le sue attività dopo la pandemia, portando avanti molte molte azioni, tra cui:
- L’organizzazione di una campagna di esplorazione delle zone costiere profonde grazie ad una nave oceanografica dell’Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Questa missione di ricerca fornisce importanti dati scientifici sullo stato di conservazione degli ambienti di interesse ecologico profondo, contribuendo in tal modo a migliorarne la conservazione.
- L’organizzazione di un’esercitazione anti-inquinamento RAMOGEPOL al largo di Imperia, con la mobilitazione di una quindicina di mezzi, tra cui la vedetta Principessa Gabriella della Polizia Marittima e Aeroportuale e la presenza dell’unità droni della Direzione Pubblica Sicurezza;
- La discussione in materia d’inquinamento dei procuratori della zona RAMOGE sulla questione giudiziaria
- L’Organizzazione del concorso fotografico internazionale “RAMOGE – L’uomo e il mare”, icon una partecipazione è stata molto alta, con più di 3300 fotografie ricevute da 600 fotografi di 65 nazionalità diverse. Le foto vincitrici sono attualmente esposte sulla ringhiera del giardino di Saint-Martin (fino al 28 febbraio).
PROGRAMMA RA.MO.GE. 2023-2024
L’implementazione di un gruppo di lavoro dedicato a limitare gli impatti delle navi da crociera e dei grandi yacht, promuovendo la condivisione di una carta per la gestione sostenibile e armonizzata di queste attività nell’area RAMOGE.
La trasmissione di un reportage e di clip di sensibilizzazione al pubblico e agli studenti delle scuole secondarie. Questi video, basati sulle campagne di esplorazione di RAMOGE, metteranno in evidenza
la sfida della conoscenza e della conservazione di aree di interesse ecologico nelle acque profonde che sono molto poco conosciute.
La sensibilizzazione sulle specie del patrimonio mediterraneo (corbezzolo, cernia, pinna nobilis, patella di ferro, cistosa), che sono oggetto di un monitoraggio speciale da parte dell’Accordo, attraverso attività di scienza partecipativa rivolte al pubblico e in particolare ai subacquei.
RAMOGE organizza una conferenza su questo tema il 24 marzo presso il Museo Oceanografico nell’ambito di
nell’ambito della Settimana oceanica di Monaco.
Al termine della riunione, Isabelle Rosabrunetto, Presidente della Commissione, ha reso omaggio al Segretario esecutivo dell’Accordo, Anne Vissio, alla fine del so mandato. La Presidenza è passata adesso all’Ambasciatore di Francia a Monaco Laurent Stefanini, per il periodo di due anni. Pierre Bouchet, della delegazione monegasca, ha assunto la presidenza del Comitato tecnico, succedendo a Tiziana Chieruzzi della delegazione italiana.