Il Monaco Press Club ha organizzato un incontro tra Luca Masala e Thierry Leviez, rispettivamente direttore dell’Accademia di Danza Princesse Grace e della Scuola d’Arte Pavillon Bosio. Due fucine di giovani talenti.
L’incontro si è tenuto presso la magica atmosfera dell’Accademia di Danza che Luca Masala dirige da 14 anni. I membri del Monaco Press Club si sono ritrovati all’interno di una delle sale dove i giovani ballerini si allenano per ore, imparano nuovi passi, circondati da sbarre e specchi.
L’incontro tra i due direttori, che non si erano mai incontrati prima, è stato subito entusiasmante per chi non li conosceva. Estroversi, simpatici, con la battuta pronta hanno però raccontato le loro esperienze con i giovani, con cui hanno un approccio incredibile. All’ascolto dei ragazzi, attenti ai loro modi di essere, per formare degli adulti di domani, che siano sicuri di loro, preparati e appassionati.
Masala e Leviez hanno un denominatore comune: preparare giovani talenti che poi lanciano nel mondo, dove portano e porteranno il nome del Principato di Monaco.
LE SFIDE DI LUCA MASALA….
Luca Masala, ex ballerino, è arrivato a dirigere l’Accademia di Danza 14 anni fa, quando era solo una scuola di danza seppur diretta da una “grande” Marika Besobrasova che ormai aveva 92 anni. Luca ha quindi iniziato, in pieno accordo con S.A.R. la Principessa di Hannover, il piano di creazione di un’Accademia di Danza per ballerini professionisti e allo stesso tempo, con un piano di trasformazione interna per avere più sale di danza. Gli anni sono passati, Luca Masala, uomo che ama le sfide, ne ha vinte già molte. L’Accademia è rinomata nel mondo, i suoi ragazzi ogni hanno vincono il prestigioso Premio di Losanna e le varie compagnie di Balletti Internazionali, lo contattano alla ricerca dei nuovo ballerini da mettere sotto contratto. E così oggi Luca Masala, che ha vinto anche le sfide contro l’anoressia e la bulimia di certi ballerini, grazie all’aiuto di psicologi, pensa anche alla formazione degli insegnati per aiutare i giovani ad affrontare il mondo.
….. E QUELLE DI THIERRY LEVIEZ
Thierry Leviez è arrivato a dirigere la Scuola d’Arte “Pavillon Bosio”, a settembre 2021, dopo essere venuto a tenere un corso di scenografia alla scuola monegasca, lui che lavorava all’Accademia d’Arte di Parigi, Commissario d’Esposizione, ha accettato anche questa sfida. “Una piccola scuola ma già su una buona strada” ha spiegato Thierry che sta lavorando per incrementare il numero degli iscritti. Alla scuola si accede dopo il liceo e dopo una selezione ed un concorso di ammissione, già oggi vi sono studenti che provengono da diversi Paesi e al suo interno, i giovani artisti lavorano a diverse forme d’arte e possono specializzarsi in scenografia, degli spettacoli, delle mostre. I ragazzi ricevono molti stimoli per realizzare i loro lavori, senza dimenticare i viaggi artistico-culturali in giro per l’Europa. Tanti i progetti di Thierry: per esempio nuovi master come quello per specializzarsi in scenografia della vetrina. Perché oggi i negozi di grandi marchi per allestire e loro vetrine chiamano gli artisti e gli scenografi. Il Pavillon Bosio, un piccolo gioiello di scuola cheThierry spera si possa ingrandire, per far lavorare gli studenti anche su opere di taglia importante.
L’incontro si è concluso con una promessa di collaborazione tra i due direttori.
academiedeanseprincessegraceformationhttps://pavillonbosio.com/