Una delegazione composta da Isabelle Rosabrunetto, Direttore Generale del Dipartimento per le Relazioni Esterne e la Cooperazione e da Wilfrid Deri, Incaricato di missione, ha partecipato a Doha (Qatar) alla 5a Conferenza delle Nazioni Unite sui Paesi meno sviluppati.
Creato 50 anni fa dall’ONU, questo gruppo di Paesi meno sviluppati comprende oggi 46 Paesi che devono affrontare gravi ostacoli strutturali al loro sviluppo.
La conferenza focalizza l’attenzione dei Paesi membri sulle popolazioni di questi Paesi.
Con una scarsa capacità di resistere agli shock economici e ambientali, è necessaria un’assistenza internazionale coordinata per liberare il loro potenziale e sostenerli nel loro cammino verso lo sviluppo.
Nel corso del suo intervento, Isabelle Rosabrunetto, Direttore Generale del Dipartimento delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, ha ribadito l’impegno di Monaco nei confronti delle popolazioni delle popolazioni di questi Paesi, sottolineando in particolare il sostegno dato alla società civile locale e ha ricordato l’importanza di coinvolgere i giovani e le donne per contribuire a una prosperità sostenibile e inclusiva.
L’aiuto pubblico allo sviluppo del Governo di Monaco fa dei Paesi meno sviluppati i beneficiari prioritari della sua politica di cooperazione: il 70% dell’aiuto pubblico è destinato a: Niger, Burundi, Mali, Burkina Faso, Madagascar, Senegal e Mauritania.
A margine della conferenza di Doha, sono stati organizzati incontri bilaterali con alcuni di questi Paesi per discutere delle collaborazioni attuali e futuri.