Sotto l’Alto Patrocinio di S.A.R. la Principessa di Hannover, si apre la prima settimana del Printemps des Arts a Monte-Carlo: 8-12 marzo, con tante direttrici d’orchestra.
Ad aprire, sarà il concerto un concerto all’Auditorium Rainier III con l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, alla guida del suo direttore Kazuki Yamada, con il solista Michel Dalberto. Di origini piemontesi, Dalberto è tra i più grandi pianisti francesi, che vanta collaborazioni con formazioni e artisti internazionali e una produzione discografica immensa. A Dalberto quest’anno il Printemps des Arts dedica un portrait con tre appuntamenti. Il concerto inaugurale apre con l’esplosiva partitura americana per percussioni “Clapping Music”; l’Ottocento francese di César Franck: il poema sinfonico “Les Djinns” basato sull’omonima poesia di Victor Hugo e ispirato a creature soprannaturali e cangianti con audaci passaggi virtuosistici al pianoforte cede il passo alle “Variations symphoniques”, capolavoro del compositore francese. Chiude la maestosa Sinfonia n. 2 di Anton Bruckner.
Michel Dalberto © Lyodoh Kaneko
Giovedì 9 marzo al Museo Oceanografico Dalberto sarà impegnato ad interpretare Schubert (di cui ha inciso l’intera produzione pianistica), dalle deliziose miniature pianistiche “Moments musicaux” alla vena brillante e virtuosistica della Fantasia in Do maggiore “Wanderer Fantasie”.
Venerdì 10 al Théâtre des Variétés è la volta del cinema surrealista che arriva fino alle pellicole di oggi accompagnato dalle musiche del Trio Énéide. La produzione liederitsica romantica di Franck, Schubert, Fauré e Duparc sarà protagonista del concerto di sabato 11 al One Monte-Carlo nel duo che vede Michel Dalberto insieme al baritono-basso franco-irlandese Edwin Crossley-Mercer, abituato a solcare i palcoscenici di tutto il mondo. La musica vocale, questa volta tedesca, è nuovamente protagonista del concerto di fine weekend domenica 12 all’Auditorium Rainier III con pagine intrise di profonda spiritualità affidate all’Ensemble Insula Orchestra e al Coro Accentus.
Quest’anno al Printemps des Arts non mancano le direttrici d’orchestra, con una formazione e una carriera di grande prestigio, oltre a Laurence Equilbey alla guida dell’Insula Orchestra (12 marzo) vi saranno anche Stéphanie-Marie Degand, impegnata nel duplice ruolo di violinista e direttrice dell’Ensemble La Diane Française (18 marzo) ed Eva Ollikainen con la BBC Symphony Orchestra (24 marzo).
Sabato 11 marzo mattina Michel Dalberto terrà una masterclass e nel pomeriggio di mercoledì e sabato vi saranno due tavole rotonde (la prima su “musica assoluta e musica a programma” e la seconda su Fauré) sui programmi dei concerti serali.