Questa terza edizione del Premio Fotografico ambientale della Fondation Prince Albert II di Monaco ha confermato il successo dell’evento con la partecipazione di 10 mila foto di professionisti ma anche appassionati.
Le foto, si possono ammirare lungo la passeggiata del Larvotto e Olivier Wenden, vicepresidente e direttore generale della Fondazione Principe Alberto II di Monaco, ha presentato la giuria formata da Sergio Pitamitz, Esther Horvath, Britta Jaschinski e Alexa Keefe. e poi il vincitore. Il vincitore è Jasper Doest, con la sua fotografia “Fight to the Death”, nella categoria “Umanità contro la natura”. Doest si aggiudicato anche il Premio del pubblico portando a casa un premio complessivo di 6.500 euro, oltre al privilegio di recarsi in Ecuador per visitare la base di ricerca di SEK International University nella foresta amazzonica.
Jasper è collaboratore di Nationaal Geografic e con le sue foto racconta delle storie vere delle relazioni tra uomo e natura. L’immagine mostra un elefante infuriato che lotta per la sua vita dopo essere stato investito da un treno che trasportava manganese nel Parco nazionale di Lopé in Gabon, tra Moanda e Libreville. L’anca dell’animale si ruppe irrimediabilmente. Non fu possibile salvare l’elefante e, dopo la sua morte, il direttore del parco si assicurò che la sua carne fosse distribuita alla comunità locale. Purtroppo però la compagnia ferroviaria non vuole prendere disposizioni e continua a far circolare i treni a grande velocità per trasportare il manganese, senza considerare che all’interno del Parco vivono animali che rischiano l’estinzione come l’elefante della fotografia.
Quella di quest’anno è di nuovo una mostra fotografica che tocca diretta il cuore del visitatore, prima di tutto per le crudeltà a cui sono sottoposti gli animali e per altri versi per la bellezza degli animali in genere.