UPAINT MONACO È IL PRIMO EVENTO ARTISTICO PHYGITAL DEL MONDO

UPAINT Monaco, festival di street art del Principato legato a progetti ambientali della FPA2, ha presentato il proprio METAVERSO, dove il pubblico che non può essere presente all’evento potrà passeggiare all’interno del villaggio di UPAINT e scoprire le opere grazie al visore per la realtà virtuale.

UPAINT Monaco, è il primo evento artistico Phygital del mondo

La realizzatrice dell’universo virtuale di UPAINT, primo evento d’arte a Monaco, è la giovanissima imprenditrice digitale Manila di Giovanni con la sua società DWorld. “È stato il mio primo Metaverso legato all’arte, anche se sto costruendo il Gemello Virtuale di Monaco dove abbiamo già iniziato ad integrare, con la mia equipe, la zona del Museo Oceanografico, il celebre carré d’or, che comprende il Casinò, l’Hotel de Paris, Café de paris, hotel Hermitage e il quartiere di Monte-Carlo. Abbiamo anche costruito il nuovo quartiere sul mare, Mareterra e in occasione del Metaverso di UPAINT abbiamo lanciato ance il quartiere del Larvotto“.

Manila, quali sono state le sfide nella costruzione del gemello virtuale di UPAINT ART? “In generale è importante ricevere il materiale per tempo, per esempio con gli artisti, alcuni hanno deciso di cambiare quello che volevano dipingere quindi noi dobbiamo essere pronti a reagire ed abbiamo protamente cambiato le immagini

Manila, quali progetti per il futuro? “Ampliare i settori economici su cui realizzare il Gemello Virtuale di Monaco; sono stata invitata a creare degli eventi che si svolgono di persona nel Metaverso, per esempio il Meta Entertainment World (MEWS), ho realizzato la galleria fotografica delle foto che hanno vinto il Premio Fotografico della FPA2. Stiamo finendo un progetto sull’immobiliare per Pastor & Reiss e stiamo cerando di ampliare l’ecosistema anche per aziende basate all’estero che vogliono avere una presenza sul Principato tramite il Gemello Virtuale. Per noi UPAINT Monaco è stato il primo evento culturale Phygital in contemporanea nel Principato e nel Gemello Virtuale del Principato, in questo modo anche l’evento ha guadagnato in ulteriore visibilità internazionale grazie a quella grande fetta di pubblico che ormai giornalmente naviga nel Metaverso”.

Qui a UPAINT come ha reagito il pubblico presente? “In tanti hanno voluto provare ad indossare il visore, devo dire di tutte le età, mi hanno sorpreso i bambini tra i 4 e gli 8 anni per la loro abilità, ho dovuto spiegare solo due cose semplici e loro hanno iniziato a navigare con grande naturalezza. Uno in particolare di 7 anni è rimasto oltre 30 minuti quando le persone dopo 5/10 minuti smettono mi aveva addirittura mostrato camminando nel gemello virtuale dove abitava“.

Per chi volesse connettersi e visitare ci si può registrare per scaricare la piattaforma su: https://dworldvr.com/registration/