Nell’ultimo incontro con la stampa prima della pausa estiva, Pierre Dartout, Ministro di Stato del governo del Principe, ha voluto fare un giro d’orizzonti su argomenti di grande attualità: negoziato con l’Europa, approvazioni delle leggi richieste da Moneyval e da GRECO.
Pierre Dartout ha esordito parlando dell’andamento del negoziato per l’accordo di associazione con l’Unione Europea: “Un accordo difficile quello con l’Europa, – ha detto il Ministro di Stato – conosciamo la posizione del Consiglio Nazionale ma il negoziato prosegue. Penso che l’accordo sia necessario per due motivi: il Principato di Monaco non può restare isolato e questo accordo prosegue le strade aperte dal Principe Ranieri III, che volle l’adesione alle Nazioni Unite e al Consiglio d’Europa“. Il Ministro di Stato ha spiegato che questo accordo, porterebbe ad un’indispensabile diversificazione dell’economia monegasca. “Occorre trovare delle soluzioni innovative per l’accordo, così come ha fatto il Liechtenstein, quindi cercare di far rispettare le priorità monegasche, ossia la priorità all’alloggio e al lavoro per i monegaschi, di questo si occuperanno il 14 settembre prossimo l’Alto Commissario per gli Affari Europei, Isabelle Costa e il Ministro degli esteri Isabelle Berro quando incontreranno a Bruxelles il vice-presidene Maroš Šefčovič. L’accordo comunque non sarà firmato a qualsiasi prezzo e l’approvazione finale dell’accordo spetterà al Consiglio Nazionale”.
Il Ministro di Stato ha poi ricordato le posizioni degli altri due Paesi che hanno condotto il negoziato con Monaco, ossia San Marino che ormai sarebbe pronto a firmare, avendo raggiunto gli accordi necessari mentre Andorra ancora non si è esposta, anche perché l’approvazione dell’accordo per il Principato di Andorra spetterà al popolo tramite referendum.
REGOLE CONTRO LA CORRUZIONE
Il gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO), ha richiesto l’applicazione del regolamento contro la corruzione all’interno dei membri del governo. Con un Decreto Sovrano i Ministri, d’ora in poi, dovranno eseguire una dichiarazione di patrimonio ad inizio e fine mandato ed un rappresentante etico veglierà e sarà a disposizione in caso di problemi. “Anche i regali che riceviamo per le feste di Natale, seguono già delle regole, per noi non devono superare i 200 euro di valore, per esempio” ha spiegato Dartout “Queste regole saranno applicate prossimamente anche al Capo del Gabinetto, e poi all’interno della Giustizia“. I rappresentanti del GRECO saranno a Monaco il 21 novembre per una valutazione.
MONEYVAL E LE INCOMPRENSIONI CON IL CONSEIL NATIONAL
Il Ministro di Stato ha ricordato l’importanza dell‘approvazione della legge n.1078, ha ricordato che ha fissato per settembre una riunione per discutere sul metodo di lavoro con il Conseil National. L’Assemblea ha infatti dimostrato un certo nervosismo per dover esaminare alcune leggi da votare in tempi rapidi: “Sono consapevole che il Conseil National ha lavorato duramente ma anche i nostri servizi lo hanno fatto. Ricordo che in tutto dobbiamo votare 4 leggi, oltre alle due appena passate, a settembre avremo il voto su una legge che affina le due precedenti e un disegno di legge per la giustizia“.
RICONFERMA DI DARTOUT A MINISTRO DI STATO
Pierre Dartout ha concluso la conferenza stampa dicendo di essere molto fiero ed onorato della fiducia del Sovrano che lo ha riconfermato al posto di Ministro di Stato ancora per un anno.