Inaugurata da S.A.R. la Principessa di Hannover la mostra intitolata “Pasolini en clair-obscur” (Pasolini in chiaro-scuro) che sarà visibile a Villa Sauber del Nouveau Musée National Monaco (NMNM) fino al 29 settembre.
La mostra al Nouveau Musée National de Monaco presso Villa Sauber, analizza l’influenza della pittura classica e contemporanea sul cinema di Pier Paolo Pasolini.
“Pasolini in chiaroscuro” riunisce estratti di film, dipinti, disegni, installazioni, fotografie dal XVI secolo a oggi e si conclude con opere di artisti che hanno reso omaggio a Pasolini.
A mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini, la sua influenza si fa ancora sentire. Letto, citato, commentato e adattato, ispira gli artisti creativi di oggi. Sebbene gli piacesse definirsi innanzitutto “scrittore”, sono stati i suoi film a portarlo all’attenzione del grande pubblico. Il cinema, che occupa un posto centrale nella sua opera, ha fatto da cassa di risonanza alle sue idee politiche.
L’aspetto del chiaro-scuro di Pasolini, è esaminato attraverso alcuni suoi film come “Accattone” del 1961, “Reorema” del 1968 interpretato da Silvana Mangano o il tanto discusso “Salò” del 1975 scritto insieme a Pupi Avati, con dipinti di Pontormo, Pieter Claesz, Giorgio Morandi, Fernand Léger o Francis Bacon.
L’esposizione mostra poi come lo scrittore-regista abbia, simmetricamente, ispirato i suoi successori attraverso una trentina di opere di artisti internazionali, molti dei quali hanno lavorato sui suoi film.