Sono sei tedofori monegaschi, che hanno portato la torcia Olimpica dal porto di Monaco fino a consegnarla nelle mani dei Principi di Monaco, che l’anno portata davanti a Palazzo.
La fiaccola Olimpica è passata anche nel Principato di Monaco, nel suo lungo cammino per arrivare a Parigi, dove si terranno i Giochi Olimpici 2024.
Il primo tedoforo a partire, davanti alla statua di Manuel Fangio, è stato il pilota di F1 Charles Leclerc, che l’ha passata alla prima donna monegasca ad aver partecipato alle Olimpiadi, Alessandra Coletti che, arrivata in place d’Armes l’ha data alla giocatrice di tennis da tavolo Xiaoxin Yang e nell’ultimo tratto l’ha passata all’atleta del bobsleigh (stesso sporte del Principe Alberto) Rudy Rinaldi, il quale ha a sua volta alla fine della Rampe Major l’ha lasciata nelle mani delle LL.AA.SS. i Principi Alberto II e Charlene, ex atleti olimpici.
I Principi hanno percorso gli ultimi metri sulla piazza di Palazzo fino davanti all’entrata dove sono saliti sul podio rosso, raggiunti dai figli, il Principe ereditario Jacques e la Principessa Gabriella. A loro si sono uniti i sei atleti monegaschi per ascoltare insieme l’inno Olimpico.
È stata la seconda volta che la torcia olimpica ha attraversato il Principato, 56 anni dopo la prima staffetta monegasca in occasione delle Olimpiadi invernali di Grenoble nel 1968.
Quest’estate, in occasione del centenario dei Giochi Olimpici di Parigi del 1924, S.A.S. il Principe Alberto II, membro del Comitato Olimpico Internazionale e Presidente della Commissione per la Sostenibilità e l’Eredità del CIO, celebrerà il titolo olimpico di canottaggio vinto un secolo fa sulla Senna, da John B. Kelly, padre della Principessa Grace e nonno del Sovrano.