MARTEDÌ 18 GIUGNO: LA FIAMMA OLIMPICA PASSA PER MONACO

L’arrivo della fiamma Olimpica a Monaco è un momento importante per il Principato, vista l’importanza che lo sport ricopre nel Paese. Abbiamo chiesto un commento al giornalista sportivo Pierre Classen di TV Monaco, che commenterà l’evento.

Pierre Classen (foto a sinsitra) conduce su TV Monaco la trasmissione Ça Matche. Per un giornalista sportivo quanto è importante commentare un evento come questo? “Sicuramente un grande emozione. Ho lavorato nel passato durante le Olimpiadi ma non ho mai assistito al passaggio della fiamma Olimpica. Sicuramente guarderò questo evento come un bambino che assiste ad un evento magico. Inoltre con la mia collega, Ambre Gstalder (foto sotto) commenteremo l’arrivo della fiamma, proprio dalla piazza di Palazzo. Bisogna ricordare che la fiamma Olimpica passò da Monaco nel lontano 1968, poco prima dei Giochi invernali a Grenoble“.

Pierre qual è il programma dell’evento? “Saremo in onda a partire dalle ore 13h30 e avremo diversi giornalisti e cameraman dislocati lungo il percorso, per non perdere neppure un momento dell’evento. A portare la fiamme dei grandi nomi dello sport del Principato di Monaco che la consegneranno a i Principi, sarà un momento indimenticabile per tutti, per mezz’ora gli occhi del mondo saranno puntati su Monaco“.

In effetti il primo a prendere la fiamma Olimpica sarà il pilota Charles Leclerc, alle ore 14h15 sul porto Hercule, davanti alla statua di Juan Manuel Fangio. Il pilota di F1 la passerà all’ex sciatrice Alessandra Coletti, prima sportiva monegasca ad aver partecipato ai giochi Olimpici nel 2006, erano le olimpiadi d’inverno. Da Alessandra la fiamma passerà alla giocatrice di tennis da tavolo Xiaoxin Yang che la consegnerà a Rudy Rinaldi pilota di bobsleigh, che salirà sulla Rampe Major per arrivare sulla Piazza di Palazzo. Sarà Rudy, davanti alla statua di Malizia, a consegnarla nelle mani delle LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlene, entrambi ex sportivi, che parteciparono alle Olimpiadi, per il Sovrano nel bobsleigh e per la Principessa nel nuoto.