In una bellissima serata estiva, S.E. Anne Eastwood, Ambasciatrice di Monaco in Italia, ha organizzato un ricevimento in occasione dei 19 anni di regno di S.A.S. il Principe Alberto II.
Davanti ai suoi ospiti, l’Ambasciatrice nel suo intervento, ha ricordato le ottime relazioni bilaterali tra il Principato di Monaco e l’Italia: “È un’occasione preziosa per celebrare tutti insieme l’amicizia che ci unisce e per onorare i legami profondi e duraturi che uniscono il Principato di Monaco all’Italia, dove da ormai due anni ho l’onore di rappresentare il nostro Sovrano e il nostro Paese…. questi legami privilegiati sono il frutto di una vicinanza geografica e di affinità e interessi condivisi che hanno permesso ai nostri due Paesi di instaurare, in numerosi ambiti, una vpartnership prospera, il cui successo è stato recentemente dimostrato nei circuiti di Formula 1, cosa che mi permette di rallegrarmi“.
L’ambasciatrice ha anche precisato che il frutto di un’amicizia storica lega la Famiglia dei Principi alla città di Genova ma anche a molte altre regioni e territori in tutta Italia. Anne Eastwood ha poi proseguito: “Le visite che il Principe Alberto II ha continuato a effettuare nel corso dell’anno trascorso in questi antichi feudi, in Calabria, Liguria e Piemonte, testimoniano l’affetto profondo che nutre per questi territori e la sua volontà di valorizzare e costruire tale patrimonio. Questo è il principale obiettivo della rete dei Siti Storici Grimaldi di Monaco, ormai ben strutturata e che ospita regolarmente incontri ed eventi destinati a promuovere il ricco patrimonio e le competenze delle circa 35 comuni membri di questa grande famiglia monegasca in Italia“.
L’Ambasciatrice ha anche ricordato che tra le 140 nazionalità che vivono nel Principato, gli italiani rappresentano il 20% della popolazione residente, ovvero la seconda comunità straniera più numerosa dopo i francesi. Gli italiani di Monaco contribuiscono attivamente alla vita sociale, culturale ed economica del nostro Paese. Le aziende italiane sono numerose e solidamente radicate, operano in settori chiave dell’economia monegasca come i beni di lusso, il trasporto marittimo, la moda e i servizi. L’Italia è anche il secondo partner commerciale. Svolge un ruolo fondamentale per la vitalità e l’attrattiva del Principato.
A sinistra: l’Ambasciatrice Eastwood e il sottosegretario agli Esteri del governo italiano, On. Maria Tripodi.
Allo stesso tempo il Principato rappresenta per l’Italia, una vetrina internazionale di prim’ordine per le sue imprese e per la promozione del “Made in Italy”, nonché un importante bacino d’occupazione per la vicina provincia di Imperia. L’Ambasciatrice ha ricordato l’accordo del telelavoro firmato tra i due Paesi, entrato in vigore il 1° giugno, un accordo che apre nuove prospettive di creazione di posti di lavoro e contribuirà a semplificare la vita quotidiana dei pendolari.
Infine S.E. Anne Eastwood ha annunciato che a settembre S.A.S. il Principe Alberto Ii sarà a Roma in occasione del quindicesimo anniversario della branca italiana della Sua Fondazione (FPA2), dedicata alla protezione dell’ambiente e della biodiversità. Si recherà inToscana per visitare la struttura e gli studenti di “Rondine Cittadella della Pace”. La campagna “Leaders for Peace”, lanciata da quest’associazione presso le Nazioni Unite, ha già ottenuto il sostegno di diversi Governi, tra cui quelli d’Italia e di Monaco. Ha poi ricordato la collaborazione di un piccolo Stato come Monaco verso la FAO e PAM di cui è uno dei principali contribuenti pro capite, Monaco rimane mobilitato per affrontare la sfida della sicurezza alimentare mondiale, che ha reso una delle sue priorità di cooperazione dedicandovi quasi un terzo del suo Aiuto Pubblico allo Sviluppo.
Infine l’Ambasciatrice ha salutato la prossima Ambasciatrice d’Italia a Monaco dicendo: “Non è un segreto che sarà una donna, me ne rallegro, mi congratulo con lei e la saluto calorosamente a distanza, in attesa del momento in cui potremo iniziare un nuovo rapporto professionale che mi sta molto a cuore“.
Il ricevimento è stato animato dal gruppo musicale monegasco “The Dandy Crush Band”.