L’annuale salone di artmonte-carlo sarà visibile al Grimaldi Forum fino al 7 luglio, sotto la nuova direzione di Charlotte Diwan.
Obbiettivo è quello di rendere il salone ancora più attrattivo per gli espositori, di attrarre un pubblico nuovo e diversificare la loro base di potenziali acquirenti. Quest’anno artmonte-carlo accoglie 27 gallerie internazionali che rappresenteranno 200 artisti.
Tra le gallerie più note del salone si trovano Perrotin (foto), Nathalie Obadia (foto)e Van de Weghe, ma anche gallerie del Principato, come Opera o Almine Rech. Molto interessanti i disegni di Mark Dion presso la galleria In Situ Fabienne Leclerc; il dipinto di Thandiwe Muriu “Woven Voices”, e le fotografie di Andreas Mühe per Bastian Gallery.
La maggior parte delle opere sono disponibili all’acquisto e vendite all’asta, ci saranno anche varie collaborazioni come quella con la Fondazione Principe Alberto II che esporrà le panchine del suo Green Shift festival davanti al Grimaldi Forum, oppure quella con l’artista Luciano Chessa che presenterà la sua esperienza multisensoriale “Monaco Mobile” prodotta dal Teatro Princesse Grace e dalla Direction des Affaires Culturelles de Monaco. Altra installazione collaborativa sarà quella tra gli studenti del Pavillon Bosio (Ecole Supérieure d’Arts Plastiques de Monaco) con l’accademia di danza Académie Princesse Grace, chiamata “Les Imprévus – FLY”.
Una novità quest’anno si può scoprire il “Nature Calendar” di Marcus Coates, un calendario perpetuo che segna gli eventi quotidiani che si svolgono nella natura dello storico vigneto di Taissy della Maison Ruinart.
Il Grimaldi Forum accoglie inoltre un’altra esperienza artistica inedita da non perdere fino al 1 settembre, quella della mostra del pittore Turner, in collaborazione con TATE, intitolata “Turner: le sublime héritage”.