La quarta edizione del Festival des Etoilés Monte-Carlo si è conclusa con la tradizionale cena di gala, tenutasi nella storica Salle Empire dell’Hôtel de Paris. Il Presidente-Delegato Stéphane Valeri ha accolto S.A.S. il Principe Alberto II, accompagnato dai Louis Ducruet e la moglie Marie e da Camille Gottlieb e il Ministro di Stato Didier Guillaume.
VIP della serata il pilota di Formula 1 Charles Leclerc e la sua compagna Alexandra Saint Mleux. I protagonisti sono stati, gli Chef stellati della Monte-Carlo Société des Bains de Mer: Alain Ducasse, Emmanuel Pilon, Marcel Ravin, Dominique Lory e Yannick Alléno. Insieme con le loro brigate hanno preparato con tante “stelle” Michelin. La cena di gala quest’anno ha reso omaggio al 150° anniversario delle Caves de l’Hôtel de Paris Monte-Carlo. Gli artigiani sommelier del Gruppo, Mathias Negro, Maxime Pastor, Gérard Veyrat e Franck Damatte, hanno lavorato con gli chef per creare il perfetto connubio cibo-vino, mettendo in risalto l’eccezionale patrimonio gastronomico della Monte-Carlo Société des Bains de Mer.
Per questa quarta edizione, lanciata il 20 aprile 2024, gli chef stellati di SBM hanno proposto 7 eccezionali cene a 4 mani con chef stellati internazionali: lo chef Simon Rogan al Louis XV-Alain Ducasse, lo chef David Toutain al Blue Bay Marcel Ravin, lo chef Yohan Conte al Grill de l’Hôtel de Paris e lo chef Richard Lee al Pavyllon Monte-Carlo, uno dei ristoranti di Yannick Alléno all’Hôtel Hermitage.
Al termine della serata, Stéphane Valeri, Presidente e Amministratore Delegato della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, ha consegnato agli Chef la tradizionale targa commemorati, ringraziandoli con queste parole: “Signori, voi contribuite con la vostra arte a influenzare Monte-Carlo e il Principato di Monaco. Vorrei ringraziarvi per questa magnifica cena che avete immaginato e creato insieme questa sera. Un grande momento di gastronomia, eccellenza e condivisione. Non dimentico i vostri preziosi colleghi e gli artigiani della ristorazione SBM, che lavorano ogni giorno per creare la gastronomia alla maniera di Monte-Carlo e mantenere viva la leggenda”.