In Piemonte, tra Asti e Alessandria, il Monferrato rappresenta una meta turistica molto ambita per chi desidera staccare la spina e dedicarsi alla scoperta di un ricco patrimonio artistico, culturale e vinicolo.
Escursioni tra le colline, passeggiate lungo sentieri dalle bellezze celate e una degustazione in un vigneto, tutto questo e molto altro è possibile durante l’autunno in Monferrato quando le colline si tingono di colori caldi, come l’arancione, il giallo, l’ocra e il marrone, trasformando il brillante paesaggio estivo in un rilassante angolo dalle tinte autunnali e creando un effetto da fiaba.
Il Monferrato offre spunti incantevoli, grazie ai colori delle vigne di Moscato, tra le prime uve vendemmiate, nelle zone al confine con la Langa, come Canelli e Santo Stefano Belbo. Proprio a Canelli, patria dello spumante metodo classico italiano e città delle Cattedrali Sotterranee patrimonio Unesco, si trova un punto panoramico unico tra le vigne, raggiungibile con una brevissima passeggiata a piedi.
Trascorrere un fine settimana a Monferrato significa passeggiare tra le strade dei suoi borghi medievali dove ammirare veri e propri scorci da cartolina come quello di Casale Monferrato, rinomato per in suoi edifici bellissimi come il Duomo, di arte romanica, e la Sinagoga, risalente alla fine del ‘500.
Rosignano Monferrato accoglie, invece, i visitatori in ogni stagione con panorami collinari meravigliosi, percorsi d’arte, vini d’eccellenza. Questo borgo è famoso, anche, per i suoi settanta Infernot (termine piemontese che indica un luogo sotterraneo con assenza di luce impiegato come cantina) per i prodotti gastronomici ed artigianali di alta qualità e per la Panchina Gigante n.41, da dove è possibile godere di un panorama unico. Poco distante da Rosignano, si arriva a un luogo simbolo del territorio: il Sacro Monte di Crea un celebre santuario composto da una basilica, 23 cappelle e 5 romitori, disposti su un colle boscoso in posizione panoramica. L’ambiente naturale che circonda il Sacro Monte è tutelato dal Parco naturale regionale offrendo una rete di sentieri ed escursioni guidate.
Ad ampliare il fascino di questo territorio ci sono gli affascinanti e antichi castelli come quello di Tagliolo, considerata una delle fortezze meglio conservate di tutto l’Alto Monferrato e location da
sogno in cui dormire e organizzare eventi. Dal Castello Malaspina a Cremolino, invece, grazie alla sua altezza, è possibile godere di una vista indimenticabile sulla valle e sulla catena delle Alpi.
Il Monferrato, inoltre, è una terra ricca di prodotti gastronomici di qualità come il salame cotto, la Muletta (salame tipico con stagionatura di circa tre mesi, l’impasto viene inserito nel budello di maiale naturale), la cugnà (mostarda d’uva prodotta con il mosto dell’uva a cui si aggiungono i frutti di stagione, soggetta a lenta cottura), il bagnetto verde (salsa a base di prezzemolo, aglio, mollica di pane, olio, aceto e sale) oltre al riso, ai formaggi, al miele, alle nocciole e a molto altro. Infine, i piatti con i tartufi bianchi e neri, tipici in particolare di aree boschive quali la Val Cerrina, della Valle Ghenza e del Moncalvese, sono valorizzati anche grazie alle numerose fiere che si tengono in questo periodo.
Camminare in autunno nei boschi del Monferrato è come entrare in un mondo magico. Il paesaggio dolce di questa zona, composto da colline, borghi, castelli e vigneti, è perfetto per un weekend romantico all’insegna della scoperta lenta, di passeggiate tra vie acciottolate e di pomeriggi tranquilli, sorseggiando un bicchiere di Barbera, Nebbiolo o Grignolino.