S.A.S. il Principe Alberto II ha aperto con un discorso il il 43° congresso del CIESM che riunisce oltre 400 ricercatori, oltre a numerosi responsabili politici e rappresentanti della società civile provenienti dai 23 Stati membri della Commissione che durerà fino al 18 ottobre.
Durante il congresso saranno affrontate questioni chiave riguardanti il Mediterraneo e il Mar Nero, in un contesto di grandi sfide ambientali e scientifiche.
Il Sovrano di Monaco ha visitato una mostra unica nel suo genere, dedicata ai coralli rossi, che mette in luce le ricerche pionieristiche condotte dal Centre Scientifique de Monaco (CSM). Il Centro ha recentemente compiuto progressi significativi nella riproduzione artificiale di questi coralli in laboratorio, aprendo nuove prospettive per il ripristino di queste specie marine a rischio.
Al termine della mattinata, la delegazione reale ha esplorato diverse sale del Palazzo dei Normanni, oltre alla famosa Cappella Palatina. Questo palazzo, noto anche come Palazzo Reale di Palermo e patrimonio mondiale dell’UNESCO, è uno dei monumenti più importanti della città.
Il Principe Alberto ha poi partecipato a un incontro con le autorità locali, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno. Durante l’incontro sono state discusse diverse aree di collaborazione.
Dopo il pranzo ufficiale offerto da Galvagno, il Principe e la sua delegazione hanno visitato altri due gioielli del patrimonio siciliano: la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, due siti emblematici della ricchezza culturale e storica della città.