Il professor Franco Borruto, consulente presso il Dipartimento della Sanità e degli Affari Sociali del Governo del Principato di Monaco, è intervenuto al 32° Congresso Mondiale sulle controversie in ostetricia, ginecologia e infertilità che si è tenuto a Lisbona in Portogallo.
Il congresso COGI che si è appena concluso a Lisbona ha trattato tutti i settori della ginecologia, della medicina riproduttiva e della medicina materno-fetale. Un congresso di grande successo dove hanno partecipato 1.200 tra professori, dottori provenienti da 85 paesi.
Nel campo dell’ostetricia, i principali argomenti discussi hanno incluso, per il parto, il momento ottimale per l’induzione del travaglio, in specifiche situazioni cliniche come macrosomia fetale (ossia quando un il bambino è più grande della media); la rottura prematura pretermine delle membrane; la pratica della maturazione cervicale ambulatoriale. È stato inoltre fornito un aggiornamento sull’uso dei corticosteroidi prima delle 24 settimane e dopo le 34 settimane, così come sull’uso del solfato di magnesio per la neuro-protezione.
Per quanto riguarda l’assistenza intrapartum, sono stati esaminati la tecnica del taglio cesareo e i criteri per diagnosticare il travaglio prolungato. Con l’aumento delle complicanze ipertensive in gravidanza, è stata discussa la necessità dello screening per la preeclampsia, insieme a dibattiti tra esperti sulla migliore terapia per prevenire la recidiva della preeclampsia.
Nell’area della valutazione fetale, è stata affrontata la strategia migliore per la valutazione genetica dei feti con malformazioni. Inoltre, sono state discusse nuove terapie fetali e i loro risultati.