ZONTA CLUB: “DECOSTRUZIONE DELLA VIOLENZA”

In occasione della Giornata Internazionale contro le violenze sulle donne, indetta dalle Nazioni Unite, il Comitato dei Diritti delle Donne di Monaco, ha organizzato, con le diverse associazioni una serie di conferenze. La prima è stata quella del Club Zonta intitolata “Decostruzione della violenza”.

“Dall’Ombra alla luce” è il tema della campagna di quest’anno, dedicata alle violenze cosiddette “invisibili”, che grazie ad un ciclo di conferenze prosegue ancora fino a fine mese. Ogni conferenza organizzata da un’associazione diversa racconta, spiega, una violenza diversa.

La presidente dello Zonta Club di Monaco, Alessandrina Aureglia ha introdotto la psicologa Anne Boisseuil che ha parlato di quei tipi di violenze, che toccano l’ambito familiare ma a volte anche le amicizie, dove la violenza non è percepita tale dalle vittime oppure identificata, ma la vittima si colpevolizza. È il caso di una giovane donna che racconta, delle attenzioni morbose subite dal compagno della madre; la psicologa ha spiegato il cammino intrapreso dalla giovane vittima, dall’ammissione, alla colpevolezza, fino alla liberazione e alla rinascita e alla propria autonomia.

La psicologa ha poi ricordato che molto spesso le “violenze invisibili” si tramandano in modo segreto nelle famiglie, di generazione in generazione, fino a che qualcuno riesce ad uscire a chiedere aiuto e a rompere il muro di omertà.

Per informazioni sullo Zonta Club Monaco: https://zontaclubmonaco.org/fr/