TOLLERANZA ZERO PER CHI GUIDA UBRIACO

Il Ministro di Stato Didier Guillaume, dopo gli incidenti automobilistici del fine settimana, annuncia secco in conferenza stampa: Fermezza, Repressione e Prevenzione sulle strade monegasche da oggi stesso, per chi guida in stato di alterazione e l’installazione di radar per la velocità.

Controlli più severi per chi guida sotto l'effetto di alcool e droga a Monaco lo ha detto il Ministro di Stato Didier Guillaume
Al centro il Ministro di Stato Didier Guillaume accompagnato alla conferenza stampa dai Ministri della Sanità Christophe Robino, degli Esteri Isabelle Berro-Amadei, dal Segretario di Stato alla Giustizia e direttore Servizi Giudiziari Samuel Vuelta Simon, da Camille Gottlieb (BeSafe), dal Minsitro dell’Interno Lionel Beffre, dal Direttore di Pubblica Sicurezza Eric Arella e dal tenente-colonnello dei pompieri Maxime Yvrard. Ft.©WSM Agency

Il Governo del Principe non vuole più sentire di episodi come i due incidenti automobilistici avvenuti a Monaco, causati da due automobilisti che alla guida di auto potentissime e ubriachi, hanno ferito non solo i loro passeggeri ma anche investito un’auto che arrivava in senso contrario e i cui passeggeri sono ricoverati in ospedale, in tutto 5 persone ferite. Le due auto hanno preso fuoco e sono rimasti intossicati per questo motivo alcuni poliziotti e pompieri accorsi subito sul posto.

Didier Guillaume, Ministro di Stato ha annunciato drastico: “Presenteremo una legge urgente che permetterà anche controlli e pene più severe per chi si metterà alla guida in stato alterato. Le ammende attuali sono ridicole. Speriamo di far approvare la legge entro la metà di gennaio 2025. La nuova legge dovrebbe introdurre il reato di deliberato pericolo per gli altri“. Intanto però il Ministro dell’Interno Lionel Beffre annuncia: “Controlli in tutte le strade del Principato di Monaco, non solo nelle zone dove ci sono i locali notturno come al Larvotto o al porto. Verificheremo lo stato di chi è alla guida dei veicoli e rapidamente saranno installati nei tunnel di Monaco radar per il controllo della velocità“.

Ha affermato il Ministro di Stato: “Monaco non può essere un parco giochi per guidatori ubriachi in cerca di brividi. Adesso STOP!” – e aggiunge – “Già questa settimana riceveremo i rappresentanti dei locali notturni e dei taxi affinché siano coinvolti in uno sforzo collettivo. Non è possibile che, quando si telefona, non si trovi nessuno che ti accompagni a casa. Anche i responsabili dei locali non possono lasciare andare qualcuno che non è in grado di guidare. Per questo occorre prevenzione, con i taxi, le navette, i capitani di serata ecc..“.

Inoltre inizierà la settimana prossima una campagna di sensibilizzazione con la trasmissione di un video choc perché ha detto Didier Guillaume: “Non si può rischiare di morire perché un guidatore ubriaco ci investe con la sua potente auto!”.

Dei volantini di sensibilizzazione saranno distribuiti ai clienti quando pagheranno il conto nei vari locali di Monaco.

Spiega Camille Gottlieb, presidente dell’associazione BeSafe che da anni sensibilizza i giovani a non guidare in stato di ebrezza: “Sono anni che oltre alla campagna di sensibilizzazione con i miei colleghi ci troviamo nei fine settimana in tutti i locali, tra mezzanotte e le 5, e mettiamo a disposizione delle aute per accompagnare i giovani che non sono in condizioni di guidare o che decidono di uscire per far festa e consapevolmente si fanno riaccompagnare. Più difficile è convincere le persone al di sopra dei 35 anni perché si sentono forti e sicuri e non accettano consigli”.