IL PRINCIPATO SI APPRESTA A CELEBRARE SANTA DEVOTA

Tutto è pronto per le celebrazioni di Santa Devota, patrona del Principato di Monaco, due giorni di festa il 26 e il 27 gennaio.

Il Principato si appresta a celebrare Sanra Devota, patrona del Principato alla presenza della famiglia dei Principi di Monaco

Queste celebrazioni riflettono una delle più antiche tradizioni del Principato di Monaco, nella religione, nella storia, nelle tradizioni, nella cultura e nella filatelia.

La leggenda di Santa Devota fu riportata da un documento medioevale. Secondo questo scritto, Devota, una giovane cristiana della Corsica, fu martirizzato dal prefetto Barbarus sotto gli imperatori Diocleziano e Massimiano, in una data che può essere datata al 303 o 304.
Il suo corpo, trafugato la notte successiva dai fedeli, fu messo su una barca, portato a Monaco e sepolto in una cappella nella valle detta “des Gaumates”, vicino al porto, il 27 gennaio dello stesso anno.

Sotto Onorato II, nel XVII secolo, Santa Dévote divenne patrona di Monaco. Secondo un’altra leggenda, nell’XI secolo le sue reliquie furono portate via in una barca da alcuni criminali che alla fine furono catturati e la barca bruciata. Dal 1874, la tradizione si perpetua ogni anno: una barca su una pira viene bruciata alla presenza del Sovrano e della sua famiglia.

Domenica 26 gennaio a partire dalle ore 18h30 le reliquie della Santa saranno portate da una barca fino al Quai Kennedy e da lì saranno portate in processione fino alla chiesa di Santa Devota, dove (ore 19) l’arcivescovo di Monaco, accoglierà il Principe e la sua famiglia e dopo la celebrazione, il corteo andrà sul porto per bruciare la barca sulla pira di legno (19h45). Alle ore 20h15 spettacolo di droni.