10 anni fa è stato lanciato Beyond Plastic Med (BeMed) per combattere l’inquinamento da plastica nel Mediterraneo. Voluto dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco che ha chiamato accanto a se la Fondazione Tara Océan, dalla Surfrider Foundation Europe, dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) e dalla Fondazione MAVA.

BeMed ha riunito attori della società civile, della scienza e dell’economia per rispondere a questa grande sfida. Spiega Philippe Mondielli, direttore scientifico della Fondazione Principe Alberto II di Monaco: « Dieci anni fa l’inquinamento da plastica era già un problema, ma la copertura mediatica era molto minore. Nell’ambito di un invito a presentare progetti, abbiamo ricevuto una proposta da Surfrider Europe per organizzare una conferenza internazionale sul tema. È stato in questa conferenza che si è creata una vera e propria dinamica tra i vari attori. Per continuare questo sforzo, abbiamo deciso di creare BeMed”.
I PROGETTI
Fin dalla sua nascita, BeMed si è impegnato a sostenere gli attori locali attraverso il bando per le micro-iniziative. BeMed ha lanciato 10 bandi per progetti e ha sostenuto 113 progetti in tutto il Mediterraneo. Nel 2020 e nel 2024, BeMed ha anche lanciato 2 bandi per progetti nelle isole del Mediterraneo per preservare le aree insulari. Spiega Romain Troublé, direttore generale della Tara Ocean Foundation: « Per le aziende, la transizione verso la plastica rappresenta un investimento talmente grande che non possono permettersi di fallire, da qui l’importanza di un dialogo preventivo tra tutti gli attori coinvolti”. Nel 2024 è stato lanciato un nuovo progetto, BeMed+, che mira a capitalizzare tutto il lavoro svolto dall’associazione BeMed in 10 anni, al fine di ridurre l’inquinamento da plastica nel Mediterraneo. Il progetto comprende due aree pilota, a Monastir e sul fiume Shkumbin in Albania, con il sostegno di Surfrider Europe, dell’IUCN e dell’Istituto per la conservazione della natura in Albania, e dell’associazione Notre Grand Bleu in Tunisia.
ALCUNE CIFRE CHIAVE
113 progetti sostenuti dal 2015; 94 organizzazioni sostenute dal 2015; 15 Paesi del Mediterraneo; 4 milioni di euro investiti; 10 multinazionali membri del Collegio delle imprese.