GRANDI DIFFICOLTÀ PER APRIRE UN CONTO BANCARIO A MONACO

Le difficoltà non riguardano solo coloro che decidono di trasferirsi a Monaco ed aprire un conto ma anche chi, residente da tutta la vita nel Principato voglia cambiare banca e le attività che si ritrovano a combattere con una burocrazia ottusa. Finalmente interviene ora anche la Camera dei Consulenti Giuridici di Monaco.

Grandi difficoltà per aprire un conto bancario a Monaco, lo afferma rober Boisbouvier presidente della Camera dei Consulenti giuridici di Monaco
Robert Boisbouvier, Presidente della Camera dei Consulenti Giuridici di Monaco, ft.D.R.

Con comunicato, si ribadisce l’impegno della Chambre des Conseils Juridiques de Monaco, presieduta da Robert Boisbouvier, a favore dei professionisti e degli imprenditori, per un diritto al conto rafforzato e il mantenimento degli attivi a Monaco.
Si spiega nel comunicato che l’accesso ai servizi bancari rappresenta una sfida crescente per le imprese a Monaco, ostacolando la fluidità finanziaria si ostacola lo sviluppo economico del Principato. Per affrontare questa problematica, la Chambre des Conseils Juridiques de Monaco si impegna a promuovere una modernizzazione del quadro normativo esistente, con l’obiettivo di garantire un migliore accesso ai servizi bancari per le imprese e i professionisti.

L’importanza di un diritto al conto efficiente

Il diritto al conto non deve essere visto come un contrasto tra la prudenza bancaria e lo sviluppo economico, bensì come uno strumento strategico essenziale per l’attrattività e la competitività del Principato. Garantire l’accesso ai servizi bancari significa anche permettere la conservazione locale degli attivi sotto gestione, siano essi patrimoniali o aziendali. Tuttavia, le attuali restrizioni e il rifiuto eccessivo nell’apertura di conti bancari stanno limitando l’espansione delle nuove imprese e rallentando l’attività dei professionisti del diritto e della contabilità. Questo ostacola il deposito del capitale sociale nei tempi previsti per la costituzione di nuove società, creando un significativo freno allo sviluppo imprenditoriale.

Tra le proposte della Camera per un quadro bancario più moderno ed efficace c’è la richiesta di – facilitare il deposito di capitali sociali; – rafforzare il ruolo della Cassa Depositi e Prestiti; – Ridefinire il ruolo delle banche, affinché tornino a svolgere il loro ruolo di supporto allo sviluppo economico e all’imprenditorialità. A tal fine, si propone di imporre agli istituti bancari l’obbligo di giustificare il rifiuto di apertura di un conto e di stabilire un termine massimo di tre settimane per l’elaborazione delle richieste di apertura.

La Chambre des Conseils Juridiques de Monaco si pone al fianco del Governo del Principe, delle istituzioni finanziarie e degli attori economici per implementare queste riforme e garantire un accesso più equo ed efficace ai servizi bancari.