Dal 26 al 31 maggio prossimi, il Principato di Monaco parteciperà ad Andorra alla 20ª edizione dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa con una delegazione record di 123 atleti.
Sotto la guida del Comitato Olimpico Monegasco (COM) e con il sostegno del Principe Alberto II, Monaco schiera la sua più ampia rappresentanza di sempre: 69 uomini e 54 donne, accompagnati da tecnici, giudici e ufficiali, per un totale di 167 persone.
Nuove discipline e grande ambizione
Per la prima volta, la squadra monegasca gareggerà in karate e ginnastica ritmica, mentre la nuoto artistico torna in programma dopo oltre vent’anni. In totale, il Principato sarà presente in 12 discipline, tra cui atletica, judo, ciclismo, tennis, volley (indoor e beach), rugby a 7, basket 3×3, tiro e tennis tavolo. L’obiettivo? Fare meglio del bottino ottenuto a Malta nel 2023: 33 medaglie (13 ori, 8 argenti e 12 bronzi).
Tappa chiave verso Monaco 2027
Con lo sguardo rivolto alla prossima edizione del 2027, che sarà ospitata proprio a Monaco, questa partecipazione rappresenta un banco di prova fondamentale. Il COM punta a dare esperienza internazionale ai giovani talenti e rafforzare lo spirito olimpico e il senso di appartenenza.
Secondo Yvette Lambin Berti, segretario generale del COM, la delegazione rappresenta l’identità monegasca: « Ogni atleta si sente parte di un’avventura comune, spinto da coesione e spirito collettivo. La prima medaglia dà sempre slancio all’intero gruppo ». Atleti monegaschi, nativi o residenti da almeno tre anni, incarnano una dinamica sportiva locale che guarda con orgoglio alla scena internazionale.
Il Ministro dell’Interno Lionel Beffre accompagnerà la delegazione, insieme al Principe, per sostenere da vicino una squadra che promette determinazione, talento e passione.