LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlene hanno svelato due nuovi ritratti nella storica Salle des Mariages del Municipio di Monaco, accompagnati dal Sindaco Georges Marsan e da diversi membri del Consiglio Comunale.
I due nuovi dipinti, uno dedicato alla Principessa Grace e l’altro alla Principessa Charlene, arricchiscono la collezione di ritratti già presente in questa sala, aggiungendo una nuova dimensione femminile alla narrazione visiva della Famiglia Grimaldi.
Il Sindaco Georges Marsan ha espresso la propria emozione per questo momento solenne, dichiarando: « È un onore, e oserei dire una gioia, per me e per i consiglieri che mi affiancano, celebrare matrimoni e vedere unire uomini e donne in questo luogo magnifico. La presenza di questi splendidi ritratti contribuirà, ne sono convinto, all’emozione e alla felicità che così spesso riempiono questa sala storica ».
Il ritratto della Principessa Charlene è stato realizzato nel 2013 dall’artista Stéphanie Van Zyl, presente alla cerimonia. Si tratta di una raffinata gouache su carta bianca, incorniciata con eleganza. Il ritratto della Principessa Grace, invece, è un’opera a olio su tela firmata da Paul Werner Sochtig. Entrambi i dipinti provengono in prestito dal Palazzo del Principe.
La disposizione delle opere non è casuale: il ritratto della Principessa Charlene è stato posizionato di fronte a quello del Principe Alberto II, mentre quello della Principessa Grace si trova di fronte al ritratto del Principe Ranieri III. Due coppie, in una sala dedicata proprio all’unione coniugale.
La Salle des Mariages, cuore cerimoniale del Municipio, è l’unico ambiente che ha conservato il suo decoro originale del 1902, caratterizzato da tonalità calde di marrone, rosso e oro. L’ambiente, tipico dell’architettura di inizio Novecento con influenze classiche e rinascimentali, si distingue per il magnifico soffitto a cassettoni, le boiserie decorate con oro fino e un imponente camino neo-rinascimentale.
Circa 200 matrimoni vengono celebrati ogni anno in questa sala, che sarà aperta al pubblico durante la Giornata Europea del Patrimonio, prevista quest’anno per domenica 5 ottobre.