Bilancio di Monaco in attivo a 2,5 miliardi. Tensioni sul CTVD: il Consiglio Nazionale blocca la rettifica, il Governo ritira la legge e apre al dialogo (parte 1)

Durante la conferenza stampa del Conseil National, il presidente Thomas Brezzo ha aperto con una buona notizia: le finanze pubbliche del Principato si mantengono solide, con un bilancio di circa 2,5 miliardi di euro. Tuttavia, il Presidente ha subito espresso la forte preoccupazione condivisa da tutti gli eletti su un tema cruciale: la gestione dei rifiuti.
Il 5 settembre il Governo ha trasmesso una seconda rettifica di bilancio, che includeva una nuova voce da 20 milioni di euro destinata al Centro di Trattamento e Valorizzazione dei Rifiuti (CTVD). Questa decisione ha riacceso le tensioni con il Consiglio Nazionale. L’importo dovrebbe coprire le clausole necessarie per l’abbandono del progetto del nuovo centro previsto sull’îlot Charles-III, un piano che dopo sei anni e una spesa di 100 mila euro è stato giudicato troppo oneroso. Il Governo ha quindi scelto di ricostruire il centro nello stesso sito attuale.
Thomas Brezzo ha sollevato diversi interrogativi: perché gli studi sul progetto non sono mai stati trasmessi al Conseil National? Dove saranno trattate le 34 mila tonnellate di rifiuti domestici del Principato? E come garantire la continuità della produzione di energia per il quartiere di Fontvieille, che dipende dal centro per riscaldamento e raffreddamento?
Il Presidente ha poi ricordato che, di fronte all’ipotesi di portare il trattamento dei rifiuti in Francia, il Governo aveva sostenuto che Nizza avesse rifiutato. Céline Caron-Dagioni aveva affermato di possedere una lettera della città confinante, ma in seguito ha ammesso che il documento non esisteva. Brezzo ha inoltre precisato di aver consultato le 150 pagine del decreto prefettizio di Nizza, dove è chiaramente scritto che il sito di Ariane non accetta rifiuti dall’estero, ad eccezione di quelli provenienti dal Principato di Monaco.
« Di fronte a questa realtà – ha dichiarato Brezzo – il Conseil National ha avvertito che non voterà la rettifica di bilancio« .
In serata, il Ministro di Stato Christophe Mirmand ha informato gli eletti del ritiro del controverso disegno di legge e dell’impegno a presentare una nuova rettifica all’inizio della settimana successiva. La somma di 20 milioni sarà mantenuta, ma inserita su una linea di bilancio diversa da quella del CTVD.
Thomas Brezzo ha accolto positivamente la decisione: « Accolgo con favore la risposta del Ministro di Stato, che va incontro alle richieste del Conseil National e dimostra la volontà di instaurare un dialogo istituzionale costruttivo. Questa scelta è nell’interesse generale e rappresenta un atto di buona gestione delle finanze pubbliche. Da parte nostra confermiamo la volontà di lavorare in modo responsabile con il Governo« .
