D’ALESSANDRI GUIDA LA CAMERA MONEGASCA DELLO YACHTING

È ufficiale Bernard D’Alessandri è stato nominato Presidente della Camera monegasca dello Yachting (CMY) annunciato dalla Fédération des Entreprises Monégasques (FEDEM).

Bernard D'Alessandri alla guida della Camera Monegasca dello Yachting
Bernard d’ Alessandri presso lo YCM di cui è segretario generale, Ft. by Spada/LaPresse

La Camera Monegasca dello Yachting (CMY) è un organismo che rappresenta le imprese del settore nautico presso le autorità del Principato. La FEDEM, fondata nel 1945, riunisce tutte le camere sindacali professionali del Paese e funge da piattaforma di dialogo tra mondo economico e istituzioni, contribuendo alla crescita e alla competitività dell’economia monegasca.

Secondo il presidente della FEDEM, Philippe Ortelli, lo yachting è un pilastro strategico dell’economia del Principato: genera circa 600 milioni di euro all’anno e rappresenta 1.500 posti di lavoro qualificati. Una ragione in più per garantire al settore una rappresentanza forte e strutturata.

Figura di riferimento nel panorama nautico internazionale, d’Alessandri è dal 1990 Segretario e Direttore Generale dello Yacht Club de Monaco. Sotto la sua guida lo YCM è diventato un punto di riferimento mondiale per innovazione, sostenibilità ed eccellenza marittima, grazie a eventi come Monaco Classic Week, il Monaco Energy Boat Challenge e la Superyacht Eco Association (SEA Index®).

Accanto ai suoi incarichi allo Yacht Club, d’Alessandri presiede anche il Cluster “Yachting Monaco”, che riunisce oltre 100 aziende della filiera, e la commissione “Monaco, Capital of Yachting” del Consiglio Strategico per l’Attrattività, promuovendo cooperazione, innovazione e sviluppo sostenibile.

Metterò la mia esperienza al servizio di un settore che contribuisce in modo decisivo all’identità e alla forza di Monaco ha dichiarato d’Alessandri, sottolineando il ruolo unico del Principato come modello di eccellenza e responsabilità nel mondo del yachting.

La sua nomina rafforza ulteriormente la visione “Monaco, Capital of Advanced Yachting”, consolidando la CMY come attore centrale nello sviluppo economico e sostenibile del settore.