Monaco ha promosso un’iniziativa esemplare per un digitale più responsabile con l’“Operazione seconda vita”, realizzata dalla Délégation interministérielle chargée de la Transition numérique e dalla Direction de l’Éducation nationale, de la Jeunesse et des Sports.

L’operazione offre una nuova vita a 2.700 dispositivi informatici provenienti dalle scuole medie e superiori pubbliche, recentemente sostituiti nel ciclo di rinnovo del parco tecnologico. Invece di essere dismessi, i computer, tablet e accessori vengono reimpiegati o donati, riducendo l’impatto ambientale e favorendo la solidarietà locale.
L’iniziativa ha una duplice valenza, Ambientale, grazie alla riduzione delle emissioni di gas serra e al minor consumo di risorse naturali; Sociale, con la donazione degli apparecchi ricondizionati a associazioni e programmi di reinserimento lavorativo.
Diversi partner locali collaborano al progetto: Green Monaco, AMAPEI, Actif Azur e Monaco Green Box. Grazie a questa rete, l’operazione consentirà di risparmiare circa 150 tonnellate di CO₂, equivalenti a 495 viaggi Monaco–Parigi in auto.
I dispositivi rigenerati saranno donati a AMADE, Galice 06 e Banque du numérique 06, impegnate nella protezione dell’infanzia, inclusione sociale e lotta alla povertà digitale.
L’iniziativa si inserisce in un impegno duraturo della Principato per un digitale sostenibile, inclusivo e solidale, dimostrando che tecnologia e responsabilità ambientale possono andare di pari passo al servizio della collettività.
