Il Comitato di Perfezionamento 2025 ha confermato il ruolo centrale del Centro Scientifico di Monaco nella ricerca sugli impatti del cambiamento climatico su ecosistemi e salute.

Il Comitato di Perfezionamento 2025 ha valutato il lavoro del Centro Scientifico (CSM), confermandone l’importanza strategica. Come sottolineato dal presidente del comitato, il professor Dominique Doumenc, il CSM rimane: uno strumento essenziale per comprendere gli effetti dei cambiamenti fisici globali sulla salute degli ecosistemi e degli esseri viventi, dalla scala molecolare fino all’uomo.
Il comitato è composto da esperti di alto livello provenienti da istituzioni scientifiche francesi ed europee, specializzati in settori che spaziano dalla medicina molecolare alla biologia marina, dall’ecologia alla genetica, dall’oncologia alla bio-informatica. Tra i membri figurano ricercatori del CNRS, dell’INSERM, dell’Istituto Pasteur, dell’Université Côte d’Azur, della Sorbonne, dell’Università d Lione e di altre prestigiose strutture accademiche e ospedaliere.
Questa valutazione conferma il ruolo centrale del Centro Scientifico di Monaco come polo di eccellenza internazionale nella ricerca ambientale e biomedica. Le sue attività, infatti, permettono al Principato di affrontare in modo scientifico e innovativo le sfide legate ai cambiamenti climatici, alla biodiversità e alla salute pubblica.
