PASSIONE E MAGIA AI BALLETS DE MONTE-CARLO

« Ma Bayadère » Il nuovo balletto di Jean-Christophe Maillot per i Balletti di Monte-Carlo ha incantato il pubblico monegasco.

Passione e Magia ai Ballets de Monte-Carlo: Ma Bayadère firmata da Jean Christophe Maillot
Ft.WSM Agency


Ma Bayadère, è una performance che ridefinisce i confini tra danza classica e teatro contemporaneo, è molto più di una semplice rivisitazione del classico, è un’immersione totale nella vita quotidiana di una compagnia di danza, dove realtà e finzione si intrecciano in modo magistrale.

Un Ballet-Théâtre che Celebra l’Arte della Danza
L’opera si distingue per il suo formato innovativo di ballet-théâtre, che Maillot ha perfezionato negli anni. La storia si svolge nel dietro le quinte di un teatro durante le prove de La Bayadère, dove i personaggi prendono vita attraverso le loro relazioni, tensioni e passioni. Il coreografo Rajah (Jaat Benoot) porta sulle spalle il destino della compagnia, mentre il maestro di balletto Brahma (Michele Esposito) assiste gli artisti coreografici. Al centro della narrazione troviamo la giovane danzatrice Niki, interpretata con grazia magnetica da Juliette Klein, e il virtuoso danzatore étoile Solo, Ige Cornelis, la cui arte seduttiva crea dinamiche complesse all’interno del gruppo. L’opera si sviluppa attraverso 26 scene suddivise in due atti, conducendo gli spettatori in un viaggio emozionale che alterna momenti di gioia a istanti di profonda tristezza. Quando Gamza, interpretata dalla magnetica Romina Contreras, l’altra grande étoile della compagnia, forma con Solo un duo d’eccellenza, nascono connessioni potenti che nessuno potrebbe immaginare. L’amico Magda (Francesco Resch) porta leggerezza e saggezza, tentando di calmare le tensioni con il suo humor caratteristico.


Performance Straordinaria e Orchestra dal Vivo
Ciò che rende Ma Bayadère di Jean-Christophe Maillot davvero straordinaria è l’intensità emotiva che permea ogni movimento. I danzatori dei Ballets de Monte-Carlo hanno offerto una performance professionale e magnetica, dove ogni gesto comunicava passione autentica. La tecnica impeccabile si è fusa perfettamente con l’espressione emotiva, creando momenti di pura magia scenica. L’orchestra dal vivo ha avuto un ruolo fondamentale nell’amplificare le emozioni dello spettacolo. La musica ha accompagnato ogni scena con sensibilità, sottolineando i momenti drammatici e celebrando quelli di gioia collettiva. L’interazione tra danza e musica ha creato un’esperienza sensoriale completa che ha lasciato il pubblico senza fiato.
Maillot dimostra ancora una volta la sua capacità di trasformare il vocabolario classico della danza in una narrazione contemporanea credibile. La sua visione di un ballet-théâtre che racconta storie autentiche attraverso la danza accademica rappresenta una scommessa vincente. Ma Bayadère non è solo uno spettacolo da ammirare: è un’esperienza emotiva che celebra la vita, l’amore e le sfide di chi dedica la propria esistenza all’arte della danza.
Un trionfo che conferma Jean-Christophe Maillot come uno dei coreografi più innovativi del panorama internazionale.

Gli altri spettacoli al Grimaldi Forum – Salle des Princes: 29-30-31 dicembre- 2-3 gennaio ore 19h30; 4 gennaio ore 15h