Ludmilla Raconnat Le Goff, Delegata incaricata dell’Attrattività presso il Ministro di Stato, ha presentato in conferenza stampa gli esiti del 1° Rendez-vous dell’Attrattività.

Questo primo appuntamento è stato dedicato al tema “Ecosistema economico monegasco: realtà e prospettive”. L’incontro, svoltosi alla presenza del Ministro di Stato, ha inaugurato un nuovo formato di dialogo finalizzato a rafforzare l’attrattività del Principato e a condividere le linee di sviluppo future.
Incontri sinceri per una strategia condivisa
Raconnat Le Goff ha illustrato il metodo che guiderà questi appuntamenti e i temi che sarranno affrontati nelle prossime sessioni. « Gli incontri devono essere sinceri, perché il lavoro deve essere svolto in collaborazione » ha sottolineato, insistendo sulla necessità di velocizzare e rendere più fluidi i rapporti tra le imprese e l’amministrazione, migliorare le condizioni di sviluppo economico e consolidare l’immagine di Monaco all’estero.
Il percorso si baserà sulle competenze già attive nel Principato, a cominciare dal lavoro del MEB e della Direzione del Turismo, forte della sua rete di uffici internazionali, oltre che dai consoli e dagli ambasciatori di Monaco nel mondo.
Monaco, un’economia ancora poco conosciuta
Dopo numerosi incontri anche all’estero, la Delegata ha evidenziato un punto critico: « La realtà del nostro tessuto economico non è nota. Perché? Forse non abbiamo lavorato abbastanza a livello internazionale. Dovremo farlo« . Per questo motivo, nel 2026 sarà organizzata una vera e propria agenda di incontri internazionali destinati a far conoscere gli atout del Principato a un pubblico più ampio e specializzato.
Verso una revisione del Monaco Private Label
Interrogata sul futuro del Monaco Private Label, Raconnat Le Goff ha spiegato che è in corso una riflessione approfondita sul modello creato nel 2009. « Oggi le persone sono cambiate, hanno altre esigenze » ha osservato. Gli oltre duemila membri del club potranno dunque aspettarsi novità significative nei prossimi mesi.
