Benoîte de Sevelinges, direttrice dell’ospedale di Monaco Princesse Grace (CHPG), alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II, delle diverse autorità ha rivolto gli auguri ai lavoratori dell’ospedale, l’occasione per tracciare il bilancio del 2018. Questi i punti principali:– La maggior parte dei reparti ha avuto tassi di occupazione superiori al 90%;
– Più di 80.000 pazienti sono stati curati al CHPG almeno una volta e quasi 200 hanno scelto di fare un controllo;
– Il 99,8% dei pazienti considera le cure ricevute buone, ottime o eccellenti. De Sevelinges ha ringraziato il governo per la creazione di un piano pensionistico integrativo e l’adeguamento delle retribuzioni dei salariati dell’ospedale.
La direttrice del CHPG ha anche spiegato che il 2019, vedrà la messa in servizio del Centro per la trasfusione e la raccolta del sangue. Il radiografico e diagnostica dovrebbe beneficiare, prima dell’estate, di una nuovissima sala di radiologia interventistica che consentirà al CHPG di sviluppare nuove tecniche per la cura dei pazienti.
Infine, l’anno dovrebbe concludersi con l’apertura del rinnovato reparto di consultazione del padiglione Louis II che riunirà le specialità della chirurgia digestiva, dell’epato-gastroenterologia e dell’urologia notevolmente migliorato.
Infine il 2019 sarà anche l’anno della digitalizzazione delle cartelle cliniche dei pazienti con il progetto denominato e-CHPG.
Benoîte de Sevelinges ha rivolto poi un tributo al suo predecessore, Patrick Bini, che “ha lasciato un’impresa con basi solide, che le permetteranno di entrare in un’epoca di modernizzazione, ancor prima della messa in servizio del tanto atteso nuovo edificio dell’ospedale”. Infine la direttrice ha ringraziato i diversi benefattori privati del CHPG, primo fra tutti Roger Shine ed ha ricordato le conferenze per il pubblico, gratuite del 4 e 5 febbraio. Una sul cancro al seno e l’altra sul cancro alla prostata.
Il S.A.S. il Principe Albert II ha poi preso la parola per augurare il buon anno a tutto il personale ospedaliero ed ha ricordato gli sforzi compiuti da tutti in modo che le ripercussioni dei lavori per la costruzione del nuovo ospedale influiscano in modo minimo sulle attività ospedaliere. “Rinnovare e ampliare un ospedale – ha detto il Sovrano – è una vera sfida che tutti voi affrontate con coraggi tutti i giorni”. Il Principe ha ricordato che la durata della vita si allunga e per questo è necessario che gli anziani possano vivere il più a lungo possibile nella loro casa, soprattutto se in coppia, per preservare l’autonomia dei nostri anziani.
Il Sovrano ha concluso dicendo: “In una parola, a tutti voi, che vi occupate delle cure dei malati ma che siete anche i custodi dei grandi equilibri del nostro ospedale di cui siamo orgogliosi, auguro un felice anno 2019 al servizio del paziente, dell’anziano o della partoriente. Tutti i pazienti si aspettano sempre il meglio da voi e una guarigione o un sorriso sono la ricompensa più bella”.