IL BUON ANNO DEL CONSEIL NATIONAL

ft.©WSM/Colman

Il Presidente del Conseil National, Stéphane Valeri con alcuni parlamentari, ha riunito i rappresentanti della stampa del Principato cogliendo l’occasione per rivolgere gli auguri di Buon Anno e ricordare i prossimi appuntamenti e le iniziativein in cui il parlamento monegasco sarà impegnato.
Valeri ha ricordato l’importanza dei media, numerosi nel Principato, nonstante l’esiguità del territorio. “La libertà di parola, di commento sui fatti – ha spiegato il presidente del parlamento – è importante per la democrazia. L’informazione ed i nuovi mezzi di comunicazione digitale sono molto importanti. E questa è per noi l’occazione di chiedere al governo una riflessione per creare a Monaco una televisone indipendendete e libera“. Moanco Info, la tv locale del Principato, è la televisione del governo, secondo Valeri oltre all’indiependenza dei media è molto importante la pluralità dei mezzi di comunicazione.
Valeri ha poi ricordato di essere molto felice per aver riportato al posto che merita l’istituzione del parlamento, complementare all’azione del governo. Ha poi spiegto che il Conseil National vigilerà affinché il governa mantenga gli impegni presi durante il voto della legge di bilancio. Il parlamento si occuperà di lanciare il progetto di legger per la depenalizzazione dell’aborto e per l’approvazione delle coppie di fatto di qualsiasi sesso affinché i loro interessi siano garantiti. 
Ci occuperemo anche dell’apertura domenicale dei commerci, nel rispetto dei dipendenti e con tranqullità lanceremo il dibattito sulla trasmssione della nazionalità monegasca per capire se potremmo garantire l’attuale modello dato che in pochi anni i monegaschi sono passati da 5 mila a circa 8600 e secondo alcuni stime potremmo diventare 15 mila”.
Infine Valeri ha annunciato che, grazie anche all’aiuto di esperti internazionali, inizierà una riflessione del futuro di Monaco. Un libro bianco intitolato Moaco 2039 così come aveva già fatto nel suo mandato del 2009 con il libro Monaco 2020. Da quel lavoro sono infatti scaturite alcune idee che sono state concretizzate come l’IMSEE (Istituto Monegasco per le Statistiche) e il tele-lavoro.