Il grande cuore de L’Oeuvre de Soeur Marie

Kermesse de Soeur Marie a Monaco

Si chiuderà sabato sera con la tombola e il grande bingo la Kermesse de l’Oeuvre de Saint Marie  che per tutto il fine settimana ha attirato un gran pubblico per aiutare questa storica associazione monegasca.

Abbiamo incontrato la presidente, Michèle Michel che racconta: “La Kermesse de Soeur Marie risale al 1970 anche se in precedenza qualche kermesse era stata già organizzata. Fu suor Marie, che faceva parte dell’ordine Saint Vincent de Paul, organizzò a Monaco una raccolta di abiti, oggetti e tutto il necessario per le persone più povere e poi con gli anni gli aiuti sono stati destinati agli anziani bisognosi”. Oggi L’Opera di Soeur Marie è un’associazione dinamica in cui sono impegnate moltissime signore che fanno volontariato e in particolare alla kermesse sono presenti numerosissimi stand di altre associazioni che partecipano tutti per raccogliere fondi per l’Opera.

Chiediamo a Michèle Michel da quanto tempo è presidente dell’associazione e lei risponde: “Le presidenti sono molto longeve in questa associazione, pensi che io sono solo la terza e lo sono da addirittura da 12 anni ma adesso voglio lasciare il posto alle giovani ma darò sempre la mia collaborazione”.

Grazie alla Kermesse, l’opera di Suor Maria, aiuta molti anziani che abitano non solo a Monaco ma anche nei Comuni limitrofi. “Può sembrare strano dire che contribuiamo a pagare gli affitti e dare aiuti ad alcuni anziani o beni di prima necessità. Bisogna ricordare che una volta, molte di queste persone che hanno lavorato tutta la loro vita non erano messi in regola anche perché non c’erano obblighi e quindi si sono ritrovati senza pensioni o con pensioni bassissime– spiega la signora Michel – Grazie a questa kermesse possiamo dare gli aiuti tutto l’anno. Il governo di Monaco ci mette a disposizione dei locali a Beausoleil in cui possiamo raccogliere tutto quello che le persone ci donano per vendere poi alla kermesse”. Come scegliete le persone da aiutare? Spiega la Presidente: “Lavoriamo con le assistenti sociali, che esaminano le situazioni e ci passano i casi che prendiamo in esame con il consiglio di amministrazione e solitamente accettiamo di aiutare tutti perché hanno necessità”.

Ogni anno la kermesse di Soeur Marie rende omaggio ad una nazione quest’anno è la Spagna grazie a Caroline de Portabella. “È stata una scelta naturale. Quando ho incontrato la presidente Michèle Michel per due ragioni. Prima di tutto perché nella nostra società le persone anziane spesso sono abbandonate a loro stesse e la loro voce resta inascoltata ed hanno bisogni importanti. Mia nonna, mia zia e mia cugina, hanno sostenuto e partecipato per tanti anni alla kermesse, io faccio parte della terza generazione che da’ sostegno. Per me è il primo anno, abbiamo fatto un stand con prodotti tipici spagnoli, anche se a Monaco la comunità spagnola è piccola sono tutti volonterosi. Quest’anno il ristoratore José Maestra (3 Tapas) ci ha aiutato per organizzare la cena spagnola, ha preparato una mega paella”.