È stato invitato dai Capi di Stato di Italia, Principato di Monaco e Francia ed è atterrato a Roma giovedì 21 alle ore 18, Xi Jinping con la moglie Peng Liyuan, accompagnati da un enorme seguito: 500 persone tra cui ministri, funzionari, agenti della sicurezza, 120 giornalisti e soprattutto 300 tra imprenditori e addetti alla cultura.
Da domani comincerà la maratona di incontri istituzionali: prima vedrà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella; Jinping incontrerà i presidenti delle due Camere, in serata è prevista la cena di Stato al Quirinale dove si esibirà Andrea Bocelli molto conosciuto in Cina. Sabato sarà siglato dal premier Giuseppe Conte e dal Presidente Jinping, il Memorandum che sancirà l’ingresso dell’Italia nella Via della Seta.
Mentre si svolge la visita in Italia, gli abitanti del Principato di Monaco si preparano a rispettare le severissime norme di sicurezza imposte dai cinesi: finestre chiuse con tapparelle, spariti tutti i cestini delle immondizie per paura di attentati, divieti di parcheggi anche per le moto e soprattutto divieto di circolazione in tutta la città durante le ore di permanenza di Xi. Chiuso lo spazio aereo a partire da Marsiglia e anche quello marittimo.
Le norme riguardano anche la vicina Costa Azzurra, dato che a fine visita a Monaco, il Presidente Cinese e la moglie si trasferiranno con la delegazione a Nizza dove dormirà all’Hotel Negresco, con il suo personalissimo letto arrivato apposta dalla Cina.