Siamo sempre fermi allo stesso punto! appena passata la data dell’8 marzo, (a proposito sapete che in Cina è Festa nazionale?) e alle Nazioni Unite si è svolta la 63ma sessione sulla Condizione Femminile.

Vi ha preso parte S.E. Isabelle Picco, Rappresentante permanente del Principato di Monaco presso le Nazioni Unite.
Il tema di questa sessione è stato « Sistemi di protezione sociale, accesso ai servizi pubblici e infrastrutture sostenibili per la parità di genere e
l’emancipazione di donne e ragazze« . Nel suo discorso, l’ambasciatrice Picco ha sottolineato la perdita del 7,5% del PIL mondiale a causa della discriminazione di genere (relazione OCSE marzo 2019). Ha ricordato le linee principali della politica di protezione sociale del Principato e ha riferito sulla creazione del Comitato per la promozione e la protezione delle donne, oltre azioni della cooperazione internazionale monegasca, in particolare in Mali, nella Repubblica democratica del Congo e a Timor Est.
Infine l’Ambasciatrice, nelle conclusioni dei lavori della Commissione, ha difeso l’inserimento del tema dello sport, diritto essenziale per ragazze e donne.